Swiss Inernational, la compagnia aerea elvetica alla ricerca di un investitore che l’aiuti a sopravvivere, ha ricevuto l’offerta di entrare nell’alleanza Oneworld, secondo quanto riferisce il giornale SonntagsZeitung, citando il portavoce di Oneworld, Michel Blunt. L’invito ad entrare nell’alleanza dominata da British Airways
è stato inviato a Basilea, sede della compagnia, ha spiegato Blunt, che non ha però fornito ulteriori dettagli.
SonntagsZeitung afferma anche che il direttore generale di Swiss International, Andrè Dose, vorrebbe che British Airways, la maggiore compagnia aerea europea, entrasse nel capitale della compagnia svizzera, con una somma di 500 milioni di franchi svizzeri (circa 360 milioni di euro). Il giornale ricorda poi che la tedesca Lufthansa, terza compagnia europea, è pronta ad acquistare Swiss International se dovesse giungere ad un accordo su alcune condizioni, tra le quali un aumento di capitale di Swiss. Ma il governo di Berna, principale azionista della compagnia svizzera, sarebbe sempre secondo SonnegsZeitung – riluttante verso questa ipotesi. Successivamente, da Londra, British Airways ha confermato colloqui con Swiss International per il raggiungimento di un accordo bilaterale, ma ha precisato di non aver alcuna intenzione di acquistare una quota della compagnia aerea svizzera. ”Non siamo affatto interessati ad entrare nel capitale di Swiss”, ha detto il portavoce di British Airways, Leo Seaton, commentando l’articolo di SonntagsZeitung. ”Non intendiamo investire in Swiss: i colloqui in corso sono solo per un accordo di code sharing e un’intesa bilaterale. L’ultima cosa cui pensiamo, in questa fase – ha aggiunto – è investire in Swiss”. Swiss è alla ricerca di un partner anche finanziario a causa del suo bilancio, in rosso da quando la compagnia è nata, nel marzo 2002, per volontà del governo elevetico, sulle ceneri di quanto era rimasto dopo il fallimento di Swissair.
