Per i navigatori di tutto il mondo la notizia è più che positiva: Internet sta per salire a bordo.
A partire da gennaio, sui 78 aerei a lunga percorrenza di Lufthansa sarà possibile navigare sul web a proprio piacimento. E le nuove tecnologie saranno protagoniste anche dell’ultimo modello di aereo a media percorrenza progettato da Boeing, il 7E7 Dreamliner, che sarà in servizio dal 2008. Per presentare queste novita’ Lufthansa e Boeing hanno scelto un convegno dal titolo emblematico, ”Trasporto aereo prossimo futuro”, organizzato da AirOne durante la seconda giornata dello Smau, un momento per sottolineare la convergenza fra innovazioni tecnologiche e aeronautica. Il nuovo bimotore della Boeing per i voli a media percorrenza
permetterà una riduzione dei consumi del 20% – ha spiegato Frank Ruggiero, Chief Technology strategist dell’azienda americana – e garantirà nuovi standard di sicurezza e di confort per i passeggeri, con la possibilità di connettersi via Internet, e una cabina semplificata, ma anche con una gestione delle informazioni con la terra molto più facile ed efficiente. Non dovranno pero’ aspettare i cinque anni previsti per i primi voli di linea del Dreamliner, i viaggiatori che sceglieranno i voli intercontinentali di Lufthansa. Già da gennaio, infatti, la compagnia tedesca installerà sui suoi aerei a lunga percorrenza FlyNet, un sistema che ha già sperimentato sulla tratta Francoforte-Washington. Dal portale di FlyNet, che informa sui servizi Lufthansa, sarà possibile navigare e anche accedere alle intranet aziendali grazie a una connessione protetta. Tutte le postazioni in prima classe e in business permetteranno di collegare i pc portatili alla presa del sedile, mentre in classe economy sarà a disposizione una connessione wireless, senza cavi. Tutto con una velocità di navigazione simile a quella delle linee Isdn, e un costo per tratta compreso fra i 30 e i 35 euro.
