Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso da Assotravel in merito alla guerra di cifre scatenatasi intorno ai quattro giorni di proteste delle agenzie di viaggio:
L’atteggiamento di Trenitalia nel caso dell’astensione dalla vendita della biglietteria ferroviaria da parte delle agenzie di viaggio segue un copione pedissequamente riproposto in ogni occasione di sospensione/sciopero attuato da chicchessia nei confronti di Trenitalia.
Nonostante le stazioni stracolme di persone in fila d’attesa e l’evidente disagio, da più parti manifestato, dei viaggiatori, Trenitalia continua a dichiarare che allo sciopero hanno aderito percentuali risibili e che non si è avuta nessuna ripercussione sul servizio di vendita erogato dall’azienda.
Ciò conferma un atteggiamento monopolista che speriamo gli stessi vertici di Trenitalia vorranno presto smentire, riaprendo un tavolo di trattativa che, a questo punto, si rende strettamente necessario, vista la dimostrazione di compattezza dimostrata dalla categoria in occasione della vertenza.
Nel frattempo ASSOTRAVEL (insieme alle altre Associazioni con cui stiamo lavorando) ribadisce l’invito a non sottoscrivere il Nuovo Contratto, e questo anche a dispetto delle forti sollecitazioni che alcuni compartimenti stanno effettuando sui singolo agenti.
