Alitalia aumenta dalla prossima estate flotta e destinazioni soprattutto sul lungo raggio, dove metterà a disposizione della clientela il 32,9% di posti in più. Lo ha annunciato il direttore generale della compagnia, Marco Zanichelli, spiegando che sul breve-medio raggio Alitalia aumenterà del 7,9% la capacità offerta aprendo quattro scali nel nord Europa e riavviando altri collegamenti in Italia. Tra le nuove rotte che verranno riaperte ci sono Washington, Toronto, Boston, New York e Delhi; in Europa Copenaghen, Manchester, Stoccolma e Lussemburgo.
Washington sarà in particolare collegata 7 giorni su 7 con aereo B767 da 205 posti, con un volo che colmerà il vuoto lasciato a gennaio 2003 dalla decisione della United Airlines di abbandonare il mercato italiano. Ma l’obiettivo di Alitalia è quello di rafforzare la sua posizione di mercato in Nord America con un secondo volo giornaliero tra Roma e New York JFK, 5 voli a settimana tra Roma e Boston e un
volo giornaliero Roma-Toronto. La compagnia italiana riaprirà, non appena arriverà il via libera delle autorità locali, il collegamento sei volte la settimana tra Malpensa-Delhi: ciò, ha spiegato il direttore marketing e network della compagnia, Paolo Rubino, non solo consentirà ad Alitalia di servire il mercato dell’India del nord, di grande interesse sia sul piano turistico, sia dal punto di vista industriale e tecnologico, con grandi potenzialità di crescita nel settore Cargo, ma le darà l’opportunità di
piazzarsi nel mercato che attualmente ha le più grandi
potenzialità di crescita dopo la Cina. Su questa direttrice,
invece, per il momento non è stata ancora presa alcuna
decisione anche ”per la carenza del numero delle macchine a
lungo raggio che ha fatto privilegiare altre destinazioni” ha detto Zanichelli. Novità sono in arrivo anche per i collegamenti europei: sul breve-medio raggio Alitalia aumenterà del 7,9% la capacità offerta, aprendo 4 scali nel nord Europa: Copenaghen, Manchester, Stoccolma, Lussemburgo, città – riferisce la compagnia – presenti nella classifica delle prime 50 destinazioni da e per l’Italia. Sarà anche avviato il collegamento Roma-Verona che rappresenta per Alitalia la prima opportunità – tra quelle attualmente non operate – per crescere sul mercato domestico, rafforzandosi su Fiumicino. Alitalia, intanto, non vede all’orizzonte la possibilità che gli ultimi atti di terrorismo possano avviare una nuova fase di crisi per il settore. Anzi, per il momento arrivano solo segnali positivi in termini di traffico e di efficienza: dall’1 al 15 novembre i voli Alitalia – ha affermato Zanichelli hanno segnato un 83,2% di puntualità mentre per quanto riguarda il traffico ottobre ha fatto registrare un incremento complessivo rispetto ad ottobre 2002 del 12,5%, a fronte di un +3,7% medio delle compagnie Aea. Le nuove rotte saranno coperte sul lungo raggio anche grazie all’arrivo dei nuovi aerei previsti in flotta: a maggio la
compagnia disporrà in totale di 10 Boeing 777 e di 13 767. Sugli aerei, soprattutto quelli di lungo raggio, è anche
prevista una diversa configurazione dei posti che consentirà,
in generale, un aumento dei posti in Magnifica, privilegiando, cioè, i passeggeri ad alto yield. In prospettiva la compagnia conta anche di ridurre dal 91% al
70% la quota di biglietti venduti dai tradizionali canali
distributivi. Annuncio, quest’ultimo, che non farà certo piacere agli agenti di viaggio.
