Un protocollo d’intesa per migliorare la qualità ambientale delle strutture alberghiere e alleggerire l’impatto sulla costa è stato firmato il mese scorso da Associazione albergatori Rimini e Legambiente turismo. Per guadagnarsi il marchio di qualità ambientale, le strutture ricettive e turistiche dovranno impegnarsi a ridurre i rifiuti prodotti e a smaltirli in modo eco compatibile; a tagliare i consumi idrici, a risparmiare energia, a promuovere un’alimentazione sana, a valorizzare le tradizioni gastronomiche locali, ad incentivare il trasporto collettivo, a diffondere mezzi di trasporto a basso impatto, a contrastare l’inquinamento acustico, a promuovere i beni culturali e ambientali del
territorio. Per formare gli operatori turistici che hanno aderito volontariamente al progetto ‘alberghi ecologici’, sono partiti a gennaio in cinque diverse città dell’Emilia-Romagna i seminari organizzati da Legambiente Turismo, e finanziati dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Emilia-Romagna. Nel corso degli incontri, esperti del settore illustrano e discutono i principi più importanti per una gestione sostenibile dell’azienda turistica.
