Anthony France, giornalista del quotidiano britannico Sun, riesce ad aggirare i controlli e a portare a bordo un ordigno pronto a esplodere.
E’ successo all’aeroporto di Birmigham e raccontato sulle pagine del quotidiano britannico con una serie di immagini inoppugnabili.
France si era fatto assumere dall’agenzia specializzata in personale aeroportuale, Aviance, dopo un colloquio di appena venti minuti, in cui aveva fornito delle false generalità, e dopo un corso di addestramento di appena due giorni è stato immesso in uno dei settori nevralgici dell’aeroprto di Birmigham, considerato un obiettivo a rischio attentati.
Eludendo i controlli dei metal detector è riuscito a portare a bordo, un Thomas Cook con 220 passegeri, circa 200 grammi di plastilina, un materiale esplosivo, con tutto il corredo necessario per confezionare una bomba che sarebbe stata capace di distruggere l’intero apparecchio.
Una volta dentro l’aereo, ha avuto tutto il tempo di
costruire il congegno. ”Fossi stato uno dei terroristi di
(Osama) Bin Laden avrei potuto far saltare tutto in aria”, ha scritto oggi France sul tabloid. Il ministero dei Trasporti ha avviato un’indagine.
