Nel mese di agosto nei musei statali di Firenze sono entrati 449.184 visitatori, più 1,82% dell’agosto 2003 quando erano stati 441.160. Ma la galleria più
gettonata, gli Uffizi, ha visto un calo del 2,55% passando dai 144.691 ingressi dell’ agosto del 2003 ai 141.001 dello scorso mese. A questo dato leggermente negativo si contrappone il vero e proprio ‘boom’ dei musei di Palazzo Pitti: in particolare la Palatina ha visto un + 40,45% (quasi 43 mila ingressi contro
poco più di 30 mila nel 2003), Giardino di Boboli e Musei degli argenti + 14,67% (oltre 75 mila contro oltre 65 mila), Galleria d’ arte moderna + 35,13% (da 3498 a 4727). Secondo il soprintendente per il Polo museale fiorentino, Antonio Paolucci, il lieve aumento ”è la conferma che la recessione in atto e la generale crisi del turismo in Italia non hanno colpito Firenze”. Paolucci rileva con piacere la ‘emersione’ alla visibilità ed il gradimento del pubblico della Reggia di Pitti, ”la novità più importante e consolante degli ultimi tempi”. In effetti il successo di Pitti ha evitato che il mese di agosto si chiudesse in rosso visto che molti musei statali hanno registrato affluenze inferiori nello scorso agosto rispetto allo stesso mese del 2003. A San marco -5,47%, alle Cappelle Medicee -0,75, al Bargello -4,13. L’ Accademia con il David di Michelangelo ha invece registrato un +5,09% con 112.162 visitatori, +5.432 e piazzandosi subito dopo gli Uffizi.
