Altro che vacanze low cost. Una fetta del mercato turistico americano non ne vuole più sapere di consigli sui ristoranti piu’ economici e gli hotel
piu’ a buon mercato. Una nuova generazione di guide dedicate ai turisti piu’ spendaccioni ha infatti invaso le librerie americane. I vademecum, destinati ad un nuovo tipo di viaggiatori dai portafogli a soffietto, insegnano i trucchi per ottenere i tavoli migliori nei ristoranti frequentati dai VIP, rivelano gli
indirizzi degli hotel piu’ sofisticati, spiegano le scorciatoie per incontrare le persone giuste al locale giusto (mercoledi’ e’ la notte delle modelle al night Dragon-I di Hong Kong). Le nuove collane di guide turistiche rivolte alla
‘Generazione X’ hanno titoli come ‘City Secrets’, ‘Una guida Edonista a…’, ‘Luxe City Guide’.
Il manuale tipo ‘Come visitare l’Europa per 30 dollari al giorno’ sono stati sostituiti da pubblicazioni che potrebbero recare la dicitura ‘Come vedere Parigi (o Roma o New York) per mille dollari al giorno”.
E’ un nuovo tipo di vacanza, dove i costi sono un fattore secondario: le guide non descrivono musei o monumenti famosi. Le nuove bibbie da viaggio della ‘Generazione X’ (i nati tra il 1965 e il 1980) ti conducono per mano nei nights piu’ eccitanti di Miami, nelle boutiques piu’ costose di Parigi, nelle spa piu’ esotiche di Los Angeles.
La ‘Guida Edonista a…’ ha gia’ prodotto sei pubblicazioni negli ultimi sei mesi nelle librerie americane ed altre sei sono in arrivo nelle prossime settimane, in tempo per la nuova ondata di vacanze primaverili ed estive. Il mercato editoriale americano delle guide per i viaggiatori e’ superiore ai 13.5 milioni di libri l’anno. Il trend dei viaggi di lusso e’ confermato dal notevole
incremento, in citta’ come New York, delle percentuali di occupazione degli hotel di lusso: l’anno scorso e’ balzata all’84 per cento, un incremento di sette punti rispetto all’anno prima. Nello stesso tempo sono aumentati anche i prezzi delle camere: il nove per cento, sempre a Manhattan, per gli alberghi
di lusso. Sono aumenti che non scoraggiano la nuova generazione di turisti dove l’importante, piu’ che vedere il maggior numero possibile di cose al prezzo piu’ basso, e’ poter narrare al ritorno a casa esperienze memorabili ed uniche.