”La sempre maggiore richiesta di turismo ecosostenibile da parte degli operatori del settore non puo’ essere ignorata da chi governa questo importante settore dell’economia nazionale”. Ne e’ convinto il presidente di Ecotur, Borsa Internazionale del Turismo Natura, Enzo Giammarino, che ha accompagnato con queste parole la chiusura, a Montesilvano (Pescara), dell’edizione 2005, la 15/a, della fiera sulle vacanze a sfondo ambientale. ”Il prodotto che noi commercializziamo – ha proseguito – e’ di quelli che non conosce ostacoli perche’ e’ correlato alla qualita’ della vita. Il turismo non e’ piu’, come poteva essere venti anni fa, un fatto di moda, ma e’ divenuto un’esigenza.
Quello che noi abbiamo voluto definire ‘VerdeBlu’, per sottolineare come i colori della natura abbraccino il ‘verde’ della montagna e dei parchi e il ‘blu’ del mare, non potra’ che incrementare – ha spiegato il presidente di Ecotur – quel trend di crescita manifestatosi proprio in coincidenza con la piu’
grave crisi del turismo internazionale. Il turismo natura ha saputo resistere agli attentati terroristici e alle guerre contro cui, anzi, ha rappresentato l’antidoto piu’ efficace se si considera che lo scorso anno la motivazione prevalente nella scelta dei luoghi dove trascorrere la vacanza, e’ stata quella
del riposo, della tranquillita’, della salubrita’ del luogo, dell’enogastronomia e del relax”. A questa edizione di Ecotur hanno partecipato alcuni fra i maggiori tour operator italiani e molte realta’ all’avanguardia del turismo nazionale. ”Quanto e’ stato seminato quest’anno – ha spiegato ancora il presidente – lo raccoglieremo presto in termini di fatturato per le nostre aziende. I visitatori che hanno affollato e proseguono ad affluire al Palacongressi (Ecotur si chiude questa sera) ci fanno prevedere che sara’
superata la ragguardevole soglia raggiunta lo scorso hanno delle 18.000 presenze. Ma i record di Ecotur non si fermano qui. Gli espositori – ha detto Giammarino – sono stati 200, il massimo consentito dalla struttura ospitante, provenienti da tutte le regioni italiane e da otto paesi esteri. Le testate giornalistiche, tra stampa quotidiana e specializzata, nazionale ed estera, sono state 60”. Per quanto riguarda il workshop, vi hanno preso parte 110 tour operators della domanda internazionale, provenienti da 23 Paesi (Austria, Belgio, Canada, Corea, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna Irlanda, Lituania, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca. Repubblica San Marino, Repubblica Slovacca, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria e Stati
Uniti, oltre l¨Italia). Novecento sono stati gli operatori italiani che hanno scelto Ecotur per promuovere la loro offerta.
