giovedì, 28 Novembre 2024

In crociera contro l’inquinamento nel Mediterraneo

Una stazione di monitoraggio è stata installata su una nave della Costa Crociere

Si tratta di apparecchiature destinate a rilevare l ‘inquinamento dell’atmosfera causato dall’uomo nel Mediterraneo occidentale, area dove la Costa Fortuna è impegnata sino alla prossima estate in crociere di 7, 11 e 10 giorni.
I dati ricavati dalla stazione di Costa Fortuna forniranno un contributo molto importante al Joint Research Centre, dal momento che rilevazioni di questo tipo ottenute in mare aperto sono state sinora molte rare e limitate. In questo modo gli scienziati del Joint Research Centre potranno verificare con dati oggettivi l’esattezza dei loro modelli di studio sul cambiamento climatico, cosa che consentirà di migliorare le politiche della Commissione Europea e degli Stati membri dell’Unione Europea in materia di inquinamento atmosferico.
Il Joint Research Centre è una Direzione Generale della Commissione Europea, che ha il compito specifico di svolgere ricerche scientifiche e fornire conoscenze tecniche che supportino le decisioni e le politiche dell’Unione Europea.
“Questa collaborazione – ha dichiarato Janez Potočnik, Commissario per la Ricerca dell’Unione Europea – è un esempio di come il settore pubblico e quello privato possano lavorare insieme per trovare nuovi modi di ottenere dati molto importanti per la nostra conoscenza del cambiamento climatico.”
“Costa Crociere da anni si distingue per l’impegno nei confronti della tutela dell’ambiente, in particolare di quello marino – ha dichiarato Pier Luigi Foschi, Presidente ed Amministratore Delegato di Costa Crociere – Siamo molto orgogliosi di poter offrire un ulteriore contributo alla salvaguardia ambientale collaborando con questo importante e prestigioso centro di ricerca della Commissione Europea. Dopo l’ottenimento della certificazione ISO 14001, del riconoscimento Green Star e l’istituzione di una partnership con il WWF Italia per contribuire alla tutela dell’eco-regione marina del Mediterraneo, questa collaborazione è un’ulteriore testimonianza della volontà della nostra azienda a sviluppare una forma di turismo responsabile nel rispetto della conservazione del patrimonio ambientale in cui operiamo. ”

Costa Fortuna, costruita da Fincantieri a Sestri P. ed entrata in servizio nel 2003, è una nave da 105.000 tonnellate di stazza, 272 metri di lunghezza, con una capacità massima di 3.470 Ospiti. Insieme alla gemella Costa Magica è al momento la più grande nave passeggeri battente bandiera italiana. E’ dotata di tutti i comfort per offrire agli ospiti il massimo del relax e del divertimento: 11 bar, 4 ristoranti, un teatro su tre piani, 4 piscine, di cui una con copertura semovente, casinò, discoteca, sala da ballo, 1.300 mq. di area benessere di cui 450 di palestra.
A bordo di Costa Fortuna sono utilizzate specifiche apparecchiature per il corretto trattamento dei rifiuti di bordo: sminuzzatori che riducono i rifiuti alimentari a una miscela biodegradabile; inceneritori per la gestione senza scarico di alcuni tipi di rifiuti solidi controllando la qualità delle emissioni nell’atmosfera; attrezzature per la riduzione del volume, come trinciatrici, frantumatori, compattatori che tritano e schiacciano i metalli, il vetro e le ceramiche, permettendo di ridurre gli spazi necessari per lo stoccaggio dei rifiuti a bordo prima dello smaltimento; speciali attrezzature per la raccolta e il trattamento delle acque nere e delle acque di sentina.

News Correlate