Il settore dell’agriturismo nel comprensorio della Valle dello Jato ha registrato un calo delle presenze del 3,5% rispetto al 2004, con una riduzione del volume degli affari quantificati in oltre 200 mila euro per ogni azienda. Sono i dati diffusi dal presidente del Gal Monreale Terre Normanne, Salvino Caputo, in base ad uno studio effettuato sulle aziende agrituristiche dei dieci comuni del comprensorio. “Questa flessione – ha affermato Caputo – e’ il risultato della mancanza di una politica finalizzata a promuovere le aziende del comprensorio. La Regione si occupa di investire milioni di euro in promozione pubblicitaria dei siti turistici, ma omette ogni iniziativa finalizzata a promuovere il territorio, che invece ha dato vita ad aziende agro-alimentari con prodotti di qualita’ e ad attivita’ ricettive di grande spessore”. Il presidente del Gal Monreale ha quindi annunciato che saranno avviate iniziative di promozione e di valorizzazione delle attivita’ agrituristiche. “A marzo – ha spiegato Caputo – avvieremo il progetto ‘Aziende Aperte’, che ci consentira’ di portare i migliori tour operator nei nostri agriturismi. Con l’intervento della Provincia inseriremo le aziende in un percorso enogastronomico e ricettivo, con una pubblicazione che verra’ presentata al Vinytaly di Verona”.
