Noleggiare un’auto nelle zone più interne della penisola, a Pasqua, costa in media 65,79 euro al giorno, circa 9 euro in meno rispetto alle città situate lungo il litorale o sulle isole, dove il prezzo medio giornaliero è di 74,18 euro. Questa è una delle principali conclusioni tratte dallo studio di Happy-Car.it che ha analizzato e messo a confronto i prezzi di 15 città italiane, dotate di aeroporto, situate sulla costa o nell’entroterra.
Le 8 città costiere prese in considerazione da Happy-Car sono Ancona, Bari, Catania, Genova, Lamezia Terme, Napoli, Olbia e Venezia. Da ognuna di esse è possibile raggiungere in auto, in meno di un’ora, alcune delle zone balneari più popolari d’Italia. La destinazione più cara, in termini di noleggio auto, è Lamezia Terme, con un prezzo giornaliero medio di 90,56 euro.
Al lato opposto della classifica si posiziona Olbia, sulla costa settentrionale della Sardegna, dove noleggiare un’auto costa in media 44,57 euro al giorno.
Tra le destinazioni più economiche Napoli (66,64 euro) e Venezia (68,61 euro), entrambe città che attraggono turismo balneare così come turismo artistico-culturale.
L’analisi di Happy-Car rivela una notevole differenza di prezzo tra le tariffe proposte dalle agenzie di noleggio presenti in aeroporto rispetto a quelle situate in centro città. In tutte le destinazioni prese in considerazione conviene noleggiare l’auto direttamente in aeroporto, spendendo in media l’8,8% in meno.
Per quanto riguarda le città interne, sono state prese in analisi Bologna, Firenze, Milano, Perugia, Roma, Torino e Verona. La città più conveniente è Roma con una media di 47,16 euro al giorno per il noleggio di un’auto, mentre la più costosa è Perugia, dove l’autonoleggio costa intorno ai 92,69 euro al giorno. In questo caso, la differenza di prezzo tra le stazioni di noleggio aeroportuali e quelle presenti in centro città è di soli 0,31 centesimi.
Osservando invece le tendenze di viaggio di Pasqua 2017, basate sulle prenotazioni effettuate fino ad ora su Happy-Car, si osserva una netta preferenza per le città costiere. Al primo posto troviamo Napoli, con il 9,1% delle prenotazioni totali, seguita da Catania (4,3%) e Palermo (4,1%). Rispetto alle prenotazioni registrate nei giorni festivi del 2016 (24 – 30 marzo), una top 10 caratterizzata da sole città italiane, i dati del 2017 rivelano anche una tendenza a trascorrere la Pasqua all’estero. Lisbona e Manchester infatti occupano l’ottavo e il settimo posto della classifica, scalando rispettivamente 20 e 76 posti in classifica rispetto al 2016.
