“Il futuro del trasporto aereo è legato allo sviluppo degli investimenti che possono creare nuova capacità”. Lo ha detto il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta, a margine del convegno Ecac/Eu dialogue sulle sfide future del settore aereo che si è aperto oggi a Roma al quale partecipano anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, il segretario generale dell’Icao Fang Liu e l’amministratore delegato di Ryanair Michael O’Leary.
Costi, investimenti e finanziamenti al settore dell’aviazione civile in Europa sono i temi centrali di questa decima edizione dell’evento organizzato dall’Ecac, European Civil Aviation Conference, e dalla Commissione Europea, in collaborazione con l’Enac, si svolgerà oggi e domani.
“Se teniamo in considerazione le stime di traffico, da qui a vent’anni si prevede che il numero dei passeggeri debba raddoppiare. E’ chiaro che se non abbiamo delle infrastrutture adeguate per raccogliere questo traffico si perdono delle opportunità”, ha spiegato, sottolineando quindi che “per raccogliere la crescita del traffico e accompagnare lo sviluppo del settore, abbiamo bisogno di nuove infrastrutture o di infrastrutture più moderne”.
Per sviluppare queste infrastrutture occorre fare ricorso al credito e “le giornate di oggi e domani sono legate a cercare di mettere in contatto attraverso il ruolo delle autorità nazionali gli operatori del settore con gli istituti finanziari”, ha detto Quaranta. In Italia, ha concluso il direttore generale dell’Enac, “abbiamo fatto dei grandi passi avanti negli ultimi cinque anni, dopo che abbiamo concluso i cosiddetti contratti di programma in deroga con i maggiori sistemi aeroportuali di Roma, Milano e Venezia”.