sabato, 23 Novembre 2024

62% italiani andrà in vacanza quest’estate, cresce interesse per l’estero

Budget più elevato dello scorso anno, in controtendenza con il dato europeo, e una predilezione sempre più marcata per le mete estere. Ecco alcuni dei dati salienti della 18°edizione del Barometro Vacanze Ipsos – Europ Assistance, l’indagine che analizza le intenzioni di viaggio di cittadini europei e di altri paesi del mondo per la prossima estate.

Un punto percentuale di crescita nelle intenzioni di vacanza degli Europei rispetto al 2017. Il 64% dichiara che ci andrà, un dato cui si allineano i progetti vacanzieri degli italiani che, se nel 2018 perdono un punto rispetto alla scorsa edizione, vedono una crescita generale di 10 punti percentuali in 4 anni. Dal 52% di un pessimistico 2014 al 62% di oggi gli italiani che dichiarano che si, certamente andranno in vacanza d’estate, fanno registrare una crescita nel quadriennio unica in Europa.

Se il budget che gli europei affermano in media di voler destinare alle vacanze si abbassa di 2 punti percentuali rispetto al 2017 (€ 1.957), dato che comprende anche Paesi fuori dalla zona Euro, l’Italia è tra le nazioni virtuose. Un rinnovato ottimismo economico porta a dichiarazioni di spesa pro capite per l’estate 2018 in crescita del 2% rispetto allo scorso anno: 1.776 euro da destinare alle vacanze estive per i nostri connazionali.

In Europa, dove la durata delle vacanze rimane stabile rispetto al 2017 a 1.8 settimane (fatta eccezione per Francia e Svizzera che sono pari o oltre le due settimane), l’Italia, in linea con lo scorso anno, è leggermente sotto la media europea con 1.7 settimane di vacanza.

La tendenza dominante rimane quella di fare vacanze domestiche ma c’è un dato che sorprende riguardo agli italiani. Scende di ben quattro punti percentuali (dal 56 al 52%) il dato che indica la preferenza di vacanze domestiche per i nostri connazionali che si scoprono più desiderosi di mete estere per la prossima estate. Sul podio delle destinazioni straniere rimane in vetta la Spagna – come lo scorso anno – seguita da Francia e Grecia.

Il mare rimane un grande amore per chi dichiara di avere progetti di in vacanza per la prossima estate. Gli italiani che preferiscono la vacanza sulle spiagge sono il 70% (la percentuale più alta dell’indagine) seguiti da svizzeri (67%), tedeschi (65%) e spagnoli (64%).

Tra le ragioni di scelta della destinazione solo il 29% degli italiani dichiara di orientarsi su una meta conosciuta, una percentuale tra le più basse dell’indagine insieme a francesi, spagnoli, polacchi e portoghesi. Altri criteri per la scelta della destinazione sono la possibilità di fare attività, le condizioni meteo, la possibilità di far visita ad amici e parenti.

Inoltre, per quanto riguarda la scelta dell’alloggio, l’albergo (stabile rispetto all’edizione 2017 del Barometro) rimane la destinazione elettiva con il 47% delle preferenze. Stessa evidenza per la casa vacanza: il 32% la sceglie come alloggio cui fa seguito l’ospitata da famigliari e amici.

Podio invariato rispetto all’anno scorso ma tendenza in crescita per il B&B (+2% rispetto al 2017) che rimane per gli italiani la terza opzione dopo albergo e casa vacanze.

Infine, anche quest’anno il Barometro Vacanze ha voluto stilare una classifica delle città che rappresentano, e in molti casi stabilmente, i desideri di viaggio dei cittadini europei e non. Le cities of dreams rimangono, con percentuali di preferenza del tutto assimilabili alla scorsa edizione dell’indagine, New York (25%), Parigi (16%), Roma (15%, +1 rispetto allo scorso anno) e Londra (12%). L’Italia, con Roma, non si piazza tra le preferenze dei neoentrati nell’indagine: né indiani né cinesi indicano quella della “grande bellezza” come città del sogno prediligendo il fascino di Parigi, New York e Londra.

I risultati completi del Barometro sono disponibili su https://www.europassistance.it/press/18-barometro-vacanze-ipsos-europ-assistance.

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