La sostenibilità è molto vicina al cuore ed alla filosofia di ‘Diversey’, società che fornisce tecnologie sempre più avanzate nel settore della pulizia e dell’igiene. In collaborazione con EHMA, Diversey mira a contribuire a realizzare un’industria dell’ospitalità redditizia che però metta al primo posto l’ambiente e l’ospite.
Il Monte Carlo Bay Hotel and Resort personifica l’impegno per la sostenibilità esteso a tutti gli elementi che costituiscono la struttura. La giuria è rimasta colpita dallo spessore e dalla vastità delle attività sostenibili intraprese da Frederic Darnet, General Manager dell’hotel, che includono la messa al bando delle cannucce di plastica, l’utilizzo di frutta e verdura locali, l’illuminazione a LED, modifiche apportate agli impianti di riscaldamento e di aria condizionata, sistemi per la conservazione dell’acqua, iniziative di ricycling, il coinvolgimento degli ospiti, la riduzione delle bottiglie di plastica, attività di pulizia della spiaggia e programmi di prevenzione degli infortuni. Come risultato di tutte queste attività, il Monte Carlo Bay ha ottenuto la certificazione ‘Green Globe’.
Una giuria composta dal Tesoriere EHMA Johanna Fragano, da Daniel Daggett, esperto di sostenibilità di Diversey, da Arjan van Rheede, giudice indipendente facente parte di un noto istituto di ricerca sulla sostenibilità, e dall’International Hospitality Industry ha scelto il vincitore del premio 2019.
I candidati di quest’anno erano:
Apollonia Beach Resort & Spa, Grecia
Grand Hotel Huis ter Duin, Paesi Bassi
Hotel Metropole, Principato di Monaco
Monte-Carlo Bay Hotel and Resort, Principato di Monaco
Nordic Hotel Forum, Estonia
La giuria ha avuto difficoltà a scegliere il vincitore a causa del grande valore di tutti i progetti presentati. Mai come quest’anno si sono visti approcci innovativi a questioni importanti, come pure hotel che hanno integrato la questione della sostenibilità in un’ampia e diversificata gamma di attività.
I benefici ambientali e sociali sono ampiamente dimostrati dalle attività di sostenibilità intraprese dall’Apollonia Beach Resort di Creta. Oltre ad un uso più efficiente dell’energia e dell’acqua, il General Manager Emmanuel Manousos ha svolto un lavoro straordinario riducendo gli sprechi e coinvolgendo la comunità.
Il progetto presentato da Stephan Stokkermans del Grand Hotel Huis ter Duin a Noordwijk (Paesi Bassi), è focalizzato sui problemi di sostenibilità legati agli scarti alimentari ed ha utilizzato una nuova macchina all’avanguardia per ottenere il compostaggio dei rifiuti organici. Il compost viene adoperato non solo sul posto, ma anche dagli agricoltori locali che riforniscono l’hotel, dando un efficace esempio di economia circolare.
Serge Ethuin, GM dell’Hotel Metropole di Montecarlo, ha affrontato la pressante questione dei rifiuti di plastica vietando le cannucce di plastica in tutto l’hotel e sostituendole con quelle biodegradabili. Questo è un eccellente esempio di come il settore dell’ospitalità possa affrontare un problema globale agendo a livello locale.
Il Nordic Hotel Forum di Tallinn (Estonia) ha lanciato un’originale iniziativa per affrontare il problema della scomparsa delle api creando il proprio alveare urbano sul tetto dell’albergo. Il Direttore Generale Feliks Mägus ha spiegato come i benefici aggiunti permettano agli ospiti dell’albergo di degustare con la prima colazione uno squisito miele prodotto in loco.
