mercoledì, 20 Novembre 2024

Mentoring, sostenibilità e innovazione al centro della riunione Ehma

Dopo esser stata scelta come sede del G7 dello scorso giugno, Borgo Egnazia ha ospitato la riunione autunnale dei soci di EHMA Italia, che si è svolta dall’8 al 10 novembre, ospitata da Aldo Melpignano, Co-owner di Borgo Egnazia e Founder di Egnazia Ospitalità Italiana, e dal socio EHMA Emanuele Manfroi, Area General Manager di Egnazia Ospitalità Italiana.

“La riunione ha consentito ai soci di EHMA Italia di assaporare tutta la magia di Borgo Egnazia – ha commentato il Delegato Nazionale EHMA Italia Ezio A. Indiani – È stata una magnifica dimostrazione della vitalità della nostra Associazione: EHMA Italia continua a crescere, portando il totale a 117 soci su oltre 470 in tutta Europa; i progetti esistenti proseguono con sempre maggiore successo e nuovi ne nascono, implementati dai soci con grande entusiasmo e passione. Attualmente EHMA Italia sta dando prova di grande impegno nel promuovere l’investimento nel talento umano e nelle nuove tecnologie per ottimizzare la crescita professionale e la performance aziendale”.

Sabato mattina si sono svolti i lavori istituzionali con la discussione dell’agenda interna dei soci e l’aggiornamento sulle iniziative in corso.

Ivan Artolli, leader del progetto ‘Mentor Me’, ha annunciato i risultati del 5° ciclo, a cui hanno partecipato ben 30 coppie di Mentee (junior manager) e di Mentor (esperti Direttori Generali di albergo). Tutti i Mentee hanno ricevuto un attestato di partecipazione.
Cinque coppie sono state selezionate come finaliste; tra di loro, le due coppie scelte per essersi distinte nel percorso per il loro impegno straordinario sono il Mentee Riccardo Bortolotti, General Manager, Grand Hotel Bristol Rapallo, con il Mentor Aldo Werdin, GM Excelsior Palace Hotel Rapallo e il Mentee Rocco Trimboli, Resident Manager Hotel Ville sull’Arno Firenze, con il Mentor Max Musto, GM Four Seasons Hotel Firenze. I due Mentee prescelti hanno ricevuto il premio offerto da EHMA Italia, che consiste in un corso online di Nolan Cornell University.

Oltre a Ivan Artolli, i membri del Comitato sono Roberto Cappelletto, Cristiano Cabutti, Damiano De Crescenzo e Giuseppe Mariano, con la supervisione del Delegato Nazionale Ezio A. Indiani.

Durante la sessione dei lavori Palmiro Noschese, capogruppo del Comitato Rapporti con le Istituzioni, ha annunciato il nuovo progetto ‘ESG e la crescita sostenibile’. Del Comitato fanno anche parte Alessandro Cianella, Andrea D’Alessandro, Giuseppe De Martino, Emiliano Fucarino, Cinzia Montelli, Nello Ottiglio e Danilo Zucchetti.

Negli ultimi anni, l’attenzione verso pratiche aziendali responsabili è cresciuta notevolmente, portando a un maggiore interesse per i criteri ESG (Environmental, Social, Governance) e la responsabilità sociale d’impresa (CSR). Entrambi i concetti mirano a migliorare l’impatto sociale e ambientale delle aziende con importanti differenze: gli standard ESG si concentrano principalmente su misurazioni e valutazioni quantitative, mentre la CSR ha un approccio più ampio e qualitativo, teso a creare valore positivo per la società e l’ambiente. La transizione da criteri ESG a CSR è un imperativo strategico per gli hotel e si basa su quattro pilastri fondamentali: Earth, Heart, Mission e Awareness. Attraverso la formazione, il networking e la condivisione delle migliori pratiche, EHMA si propone di essere un catalizzatore per l’innovazione e il miglioramento continuo nel settore, affinché gli hotel possano contribuire attivamente a un futuro più sostenibile e responsabile.

Giacomo Battafarano e Riccardo Bortolotti hanno presentato il nuovo progetto ‘EHMAgine – Innovating beyond boundaries’, che ha lo scopo di favorire la collaborazione tra hotel, fornitori di tecnologia e partner esterni. Il gruppo di lavoro, ideato insieme a Gioele Camarlinghi con il supporto esterno del partner Gianni Buonsante, CEO di Ingenia Direct, fornirà formazione e supporto per facilitare l’adozione di nuove tecnologie, promuovere l’innovazione tecnologica e di processo, offrire soluzioni innovative agli associati. L’analisi dei bisogni sarà effettuata attraverso sondaggi, interviste e sessioni d’ascolto, realizzando così lo scouting di soluzioni in grado di rispondere alle specifiche esigenze, seguito da implementazioni pilota raccogliendo feedback e dati per la distribuzione su larga scala.

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