Un’età compresa tra i 25 e i 44 anni, un elevato livello di istruzione e forti interessi di carattere culturale. E’ l’identikit dell’italiano che raggiunge il Perù secondo i risultati dell’indagine condotta all’Aeroporto Internazionale Jorge Chávez-Lima su un campione di turisti di rientro in Italia. Le interviste sono state rivolte a turisti stranieri, di cui 125 italiani, che hanno soggiornato in Perù, per motivi differenti da quello di residenza o di lavoro. Rispetto al 2005 è notevolmente aumentata la spesa media pro-capite dei turisti italiani in Perù, che dai 1.106 dollari del 2005 è passata ai 1.413 dollari del 2006. Dato che si riflette anche nell’allungarsi del soggiorno nel Paese che, dalle 17 notti del 2005, è passato alle 21 del 2006. Ben il 56% di quanti hanno raggiunto per la prima volta il Paese ha preferito in assoluto visite a località urbane (92%), quali Lima, Cuzco e Trujillo, con un taglio di carattere culturale (il 69% di questi ama l’esplorazione di chiese, musei e siti archeologici). “L’Italia afferma Ricardo Baraybar, European Coordinator di PromPerú – si posiziona al quinto posto nella classifica dei Paesi europei d’origine dei turisti che raggiungono il Perù.”
