Diverse compagnie aeree francesi hanno chiesto aiuti di stato con “un fondo di 1 miliardo di euro” dopo che 7 miliardi sono stati accordati ad Air France per far fronte alla crisi del coronavirus. Altre compagnie “incontrano le stesse difficoltà di Air France e si preoccupano di rinnovare le loro flotte per migliorare la competitività e partecipare alla transizione ecologica”, si legge in un comunicato dello Scara. “Perché – continua il comunicato – Air France è la sola compagnia francese a beneficiare di un tale sostegno?”.
Il sindacato raggruppa 8 compagnie aeree francesi con base in Francia e nei territori francese d’Oltremare, ma anche società di assistenza aeroportuale. “Il sostegno massiccio al gruppo Air France per una somma storica di 7 miliardi di euro – sottolineano le compagnie – rappresenta circa il 45% del fatturato annuale della compagnia. La somma permetterà ad Air France non soltanto di far fronte alla crisi del Covid-19, ma di onorare i suoi ordini di nuovi aerei e di ristrutturare la sua rete a corto e medio raggio così da affrontare la concorrenza straniera che sarà ancora più forte alla fine della crisi”. Il sindacato precisa che il fatturato globale delle altre compagnie rappresenta il 15% circa di quello di Air France e chiede l’utilizzo urgente “di un fondo di 1 miliardo di euro, proporzionale a quanto Air France ha ottenuto dallo stato”.