sabato, 21 Dicembre 2024

Non solo mascherine e gel, come il trasporto aereo affronterà il post Covid

“Automazione delle operazioni per ridurre code e punti di contatto in aeroporto e sistemi IT agili ed elastici, che accrescono l’efficienza e consentono di gestire rapidamente i flussi spesso incerti di viaggiatori”. Queste le soluzioni che daranno vantaggi significativi ad aeroporti e compagnie aeree capaci di adattarsi alla nuova normalità del post Covid-19 secondo Barbara Dalibard, ceo di SITA.
“Ora più che mai l’industria del settore deve collaborare e innovarsi, per recuperare la fiducia dei viaggiatori e garantire un ritorno nei cieli più sicuro ai passeggeri, i cui volumi torneranno a crescere rendendo ulteriormente difficile il distanziamento sociale. Un viaggio è sicuro se più smart e fluido: diventano strategiche soluzioni di gestione passeggeri e di frontiera low-touch e contactless”, continua Dalibard.

I passaggi cruciali che gli operatori dovranno attuare per realizzare rapidamente operazioni efficienti “a prova di futuro” a costi sostenibili sono descritti da SITA nel report Runway for future Operations, pubblicato quando i dati mostrano che, dopo il calo significativo, i volumi globali dei voli continuano a crescere. A giugno i volumi globali dei voli sono diminuiti del 69% su base annua, un risultato migliore rispetto all’80% registrato a maggio. Fra l’8 luglio e il 14 luglio il traffico è aumentato per l’ottava settimana consecutiva. Il traffico aereo globale è ora operativo al 45% della sua capacità pre Covid-19.

“L’industria del trasporto aereo deve ottenere di più con molto meno, per poter prosperare in un mercato significativamente ridotto, in cui il numero di passeggeri può essere incerto per gli anni a venire. È urgente che il focus del settore si trasferisca da misure immediate – mascherine e gel sanificanti – a soluzioni più a lungo termine e sostenibili – afferma Dalibard – Per molti scali sarà sufficiente implementare soluzioni aggiuntive alla tecnologia esistente per offrire vantaggi in termini di longevità ed efficienza dei costi, oltre che per affrontare le sfide imposte dal Covid-19. Questa pandemia per i viaggi è paragonabile a un nuovo 11 settembre e il modo in cui risponderemo definirà il settore per i decenni a venire”.

Passeggeri “pronti a volare” prima dell’arrivo in aeroporto. Autorizzazione di viaggio, imbarco bagagli, check-in e altro ancora: sempre più fasi propedeutiche al volo sono svolte prima dell’arrivo in aeroporto, dove i passeggeri arrivano “pronti a volare”. Tale processo è ulteriormente velocizzato grazie all’Health ETA (Electronic Travel Authorization), che grazie alla tecnologia di SITA – abilitata tramite biometria – conserva in modo sicuro la dichiarazione sanitaria del viaggiatore, consentendo alle autorità governative di controllarla prima dell’inizio del viaggio. Un’operazione che riduce al minimo i problemi e le code negli aeroporti.

Un transito in aeroporto sicuro e semplice. Un transito in aeroporto privo di intoppi è essenziale per ridurre il rischio di contagio. SITA offre ai passeggeri un’esperienza contactless, grazie alla biometria che registra e identifica i volti attraverso le mascherine indossate e a soluzioni che consentono di usare lo smartphone come “controllo da remoto” per il viaggio. Bag tag contactless e timbri digitali sulle carte d’imbarco ai controlli di sicurezza riducono al minimo la necessità di toccare le apparecchiature o interagire con gli staff.

Più sicuri all’arrivo e oltre. SITA all’arrivo consente di eseguire controlli di frontiera che tengono conto anche degli aspetti sanitari, incrociando le informazioni sull’identità – verificate in precedenza – con i dati su viaggio e stato di salute. Le operazioni di gestione passeggeri tramite gate biometrici o desk tradizionali sono più rapide e prive di contatto, riducendo ulteriormente nello scalo tempi di sosta, livelli di congestione, punti di contatto. Per borse e valigie, i passeggeri ricevono notifiche personalizzate su luogo e orari di riconsegna, in modo da evitare assembramenti al ritiro bagagli, e usano i dispositivi mobili per segnalarne lo smarrimento, controllare gli aggiornamenti sul recupero, e per collegarsi con la compagnia aerea.

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