La mappa europea del rischio verrà pubblicata il giovedì di ogni settimana per armonizzare le misure dei Paesi, come la quarantena, le frontiere e le procedure sui tamponi; e possibilmente gli annunci sulle regole da seguire potrebbero esser dati dai singoli Paesi contemporaneamente.
“Tra due settimane pubblicheremo una nuova comunicazione con ulteriori proposte in diverse aree – spiega il commissario Ue alla Giustizia Didier Reynders su la Repubblica – ogni settimana, il giovedì, pubblicheremo la mappa aggiornata dell’ evoluzione dei contagi nei diversi Paesi dell’Unione. La nostra intenzione è di chiedere ai governi di mettere fine agli annunci quotidiani di nuove misure di contenimento: proporremo di inviare alla commissione europea lo stesso giorno le nuove misure e cercheremo di convincere le capitali ad annunciarle contemporaneamente, tutti lo stesso giorno. Magari proprio il giovedì, dopo la pubblicazione della mappa aggiornata”.
Ma sulla quarantena è necessaria un’armonizzazione: “Non importa se i ministri concorderanno una quarantena di 5, 7 o 10 giorni, l’importante è che sia uguale in tutti i Paesi”. Il commissario europeo parla anche della proposta di test rapidi negli aeroporti (“prima di salire in aereo per tutti i voli, domestici e continentali, in modo che a bordo tutti abbiano un tampone negativo e possano viaggiare in sicurezza”).