“Penso che per l’autunno saremo pronti per partire con la nuova compagnia aerea Ita. Sappiamo cosa dobbiamo fare, abbiamo bisogno che qualcuno schiacci il pulsantino e ci faccia partire”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Alitalia, Fabio Lazzerini, alla celebrazione a Roma dei 40 anni dell’Enav. “Noi abbiamo sviluppato 15 scenari di piano industriale – ha spiegato Lazzerini -. Quali rotte fare, la profittabilità, il conto economico, i profitti aperti. Abbiamo inserito tutti i parametri di lavoro che abbiamo con la Commissione europea: metti il brand, togli il brand, tieni tutti gli slot, lascia un po’ di slot. L’interazione con la Commissione europea è stata sempre costruttiva, anche se molto difficile, perché si ricercano tantissimi parametri di discontinuità rispetto al passato. Mi sembra che ci stiamo avvicinando al punto decisivo”.
“Vogliamo fare di Ita la compagnia più green d’Europa”, con “biocarburanti” e “una flotta all’80% di nuovi aerei nel 2025, con un 25% in meno di consumi ed emissioni, costi di manutenzione tagliati del 47% e digitalizzazione”, ha quindi aggiunto l’ad ribadendo che il piano industriale della nuova compagnia “prevede un importante ritorno del lungo raggio. Il disinvestimento dal lungo raggio ha contribuito alla crisi di Alitalia”.