Il futuro del turismo italiano sotto la luce dei riflettori oggi e domani nel corso della prima Conferenza programmatica nazionale di Chianciano Terme. La convention sarà al Parco dell’Acquasanta dove sono previsti gli interventi di oltre 100 professionisti, tra addetti ai lavori, opinion leader, rappresentanti istituzionali e delle categorie economiche. Gli Stati generali del turismo sono organizzati dal Ministero del Turismo in collaborazione con il Comune toscano.
“Siamo orgogliosi ed onorati di ospitare questo evento – ha detto il sindaco di Chianciano Terme, Andrea Marchetti – Dalle esperienze e dalle testimonianze che verranno raccolte nella due giorni di lavori usciranno spunti di valore per il Governo”.
“Dopo due anni davvero complicati, nel 2022 sono tornati tanti turisti riavvicinandosi quasi ai livelli del 2019 – ha aggiunto l’assessore alle attività produttive della Toscana Leonardo Marras – A Chianciano daremo il nostro contributo alle strategie nazionali, insieme alle altre regioni”.
Il primo panel si occuperà di turismo a livello nazionale e internazionale dopo la pandemia con un focus sui grandi eventi in programma nei prossimi cinque anni in Italia. “Gli Stati generali sono un momento di lavoro prezioso per sviluppare le potenzialità che questo settore offre”, ha ricordato Massimo Caputi proprietario delle Terme di Chianciano.
Tra gli altri temi che saranno affrontati nei tavoli di lavoro il ruolo di Enit e le nuove tendenze turistiche globali, la governance Stato-Regioni, il lavoro e la formazione con dei focus su enogastronomia, accessibilità e lavoro. Gli Stati generali saranno un momento di ascolto delle associazioni e degli stakeholder del turismo e prepareranno la strada all’elaborazione del futuro piano di sviluppo del settore per i prossimi cinque anni.
