giovedì, 19 Dicembre 2024

10 destinazioni europee da non perdere per gli amanti del mototurismo

Il mototurismo elettrico rappresenta un’opportunità per scoprire le bellezze, la cultura e il valore dei territori unendo armoniosamente la passione per la scoperta con l’impegno per il Pianeta. L’interesse verso il mototurismo viene peraltro confermato da un poll Instagram condotto dalla piattaforma PiratinViaggio: il 60% degli utenti sarebbe interessato a vivere una vacanza in moto.

In vista della primavera, uno dei periodi migliori per i viaggi su due ruote, PiratinViaggio e Zero Motorcycles – pioniere nella rivoluzione della mobilità elettrica su due ruote – suggeriscono le 10 destinazioni europee ideali per un’avventurosa vacanza in sella e forniscono alcuni utili consigli per viaggiare in moto elettrica.

Le 10 mete da non perdere in giro per l’Europa
Il “Vecchio Continente”, con i suoi scenari estremamente variegati che spaziano da coste mozzafiato ad imponenti paesaggi montani, offre moltissime destinazioni ideali per un viaggio su due ruote.

  • In Italia, scoprendo la Costiera Amalfitana: curve e tornanti serpeggianti affacciati sul mare caratterizzano la SS163, la strada che permette di percorrere la Penisola Sorrentina: vero e proprio paradiso per i motociclisti. Partendo da Positano, la perla della Costiera, e arrivando fino a Vietri, il paese della ceramica, si può godere di viste spettacolari, esplorare paesini pittoreschi come Ravello e Amalfi, ma anche apprezzare il profumo intenso dei limoni.
  • In Germania, seguendo la Romantische Straße: questo meraviglioso percorso, che parte dalla città di Wurzburg a nord e termina a Füssen nel sud del Paese, permette di esplorare splendidi paesaggi – dalle valli fluviali ai boschi, dai prati alle montagne – gustando prelibatezze culinarie e ammirando romantici castelli. Tra questi l’imperdibile Neuschwanstein, il castello delle fiabe ai piedi delle Alpi bavaresi, che chiude in bellezza quest’avventura. Utilissimi segnali di color marrone collegano ogni paese lungo la strada, fungendo da preziose “guide” per seguire l’itinerario in totale tranquillità.
  • In Francia, alla scoperta della selvaggia Corsica: caratterizzata da ripide montagne a picco sul mare, fitti boschi e spiagge dorate, l’isola più grande della Francia è perfetta per essere attraversata in moto. Accontenta i gusti di tutti: chi ama il relax non può perdere la spiaggia Palombaggia vicino a Porto Vecchio; chi preferisce, invece, i luoghi di interesse naturalistico apprezzerà le Guglie di Bavella, caratterizzate da uno splendido granito rosa; per chi non può invece rinunciare al fascino urbano di borghi suggestivi vi è la meravigliosa cittadella medievale di Bonifacio, costruita a 70 metri di altezza sulle falesie di pietra bianca e affacciata sulle acque turchesi delle Bocche di Bonifacio.
  • In Croazia, esplorando l’isola di Hvar: caratterizzata da un clima mite che la rende perfetta in qualsiasi stagione, la quarta isola più grande della Croazia è una meta imperdibile. Numerose infatti le attrattive facilmente raggiungibili su due ruote: dai campi di lavanda di Brusje al villaggio di pescatori Sucuraj, dai vicoli della Cittavecchia (“Stari Grad”) dominata da un maestoso castello da cui vi è una una splendida vista sulla città e sulle isole circostanti, fino alla bellissima spiaggia di Dubovica, una delle più pittoresche e famose di Hvar. PiratinViaggio propone interessanti pacchetti per una vacanza in Croazia.
  • In Spagna, fino ai “confini della terra” in Galizia: paesaggi selvaggi, scogliere a picco sull’oceano e spiagge infinite sono gli elementi che rendono unica la Galizia, nel nord-ovest della Spagna. Per esplorarla al meglio si può partire da Santiago de Compostela, l’ambita meta che culmina l’omonimo cammino, per poi spostarsi a La Coruña, elegante città affacciata sull’Oceano Atlantico. Percorrendo la Costa della Morte, così chiamata a causa dei tanti naufragi avvenuti sui suoi scogli frastagliati, si arriva a Finisterre, quello che i Romani ritenevano il punto più occidentale della terra e quindi la fine del mondo (“finis terrae”).
  • In Slovenia, all’insegna del verde e di tunnel nascosti: questa piccola ma rigogliosa nazione è una destinazione unica. Tra le tappe imperdibili vi sono la vivace capitale Lubiana, le Grotte di Postumia – esplorabili a bordo di un trenino sotterraneo tra stalattiti millenarie, grandi sale e tunnel nascosti -, il castello di Predjama, arroccato sulla roccia, e Bled con il suo iconico lago e la sua isola naturale (raggiungibile con le barche tradizionali).
  • In Austria, tra splendide città e alte montagne: questa nazione principalmente montuosa e senza sbocchi sul mare è una meta che offre tanti percorsi da fare in moto. Consigliato è l’itinerario da Innsbruck a Linz: la località di partenza, particolarmente affascinante in primavera, offre diverse attrattive tra cui, per esempio, il palazzo di Hofburg e i giardini pubblici. Si può poi raggiungere la città di Mozart, Salisburgo, per muoversi successivamente verso Hallstatt e il suo incantevole lago. Linz, il centro artistico e culturale lungo il Danubio, corona perfettamente il viaggio. Per un soggiorno da sogno PiratinViaggio propone un’interessante offerta.
  • In Svizzera, nel cuore del Paese: particolarmente nota per le sue alte montagne, i laghi cristallini, i prati verdi e i paesini caratteristici, la Svizzera è facilmente raggiungibile dall’Italia. Un itinerario molto interessante parte dalla piccola città di Lucerna, rinomata internazionalmente per l’architettura medievale e situata sulle sponde del Lago dei Quattro Cantoni, per arrivare alla capitale Berna. Questo percorso è punteggiato da luoghi memorabili come la cittadina di Thun, conosciuta in tutto il mondo per le sue ceramiche e caratterizzata da marciapiedi alti e da un antichissimo castello medievale.
  • In Portogallo, lungo la Estoril Ocean Drive: una visita in Portogallo non può che partire dalla sua iconica capitale, Lisbona, dove bellezze naturali, quartieri pittoreschi, monumenti imponenti e squisitezze culinarie gastronomiche si fondono perfettamente. Tra le migliori strade da percorrere in moto vi è la Estoril Ocean Drive che parte proprio da Lisbona ed arriva al punto più occidentale d’Europa, Cabo da Roca: un itinerario per chi ama combinare visite culturali (lungo la via, si possono, per esempio, visitare i castelli fiabeschi di Sintra) a paesaggi e spiagge mozzafiato (imperdibile è un salto a Praia De Duquesa nella verde Cascais). Non mancano le proposte di PiratinViaggio per un soggiorno in Portogallo.
  • In Grecia, un tuffo nel Mar Egeo: la strada panoramica che parte dalla capitale greca per proseguire lungo il litorale egeo fino a Capo Sunio è assolutamente da non perdere. Dopo una sosta tra l’Acropoli e le rovine dell’Antica Grecia si può proseguire per la cittadina balneare di Glyfada, incorniciata dal mare cristallino e dal monte Imetto, per giungere infine al promontorio. In questo luogo meraviglioso a strapiombo sul Golfo Saronico è possibile visitare il tempio dedicato al dio del mare Poseidone risalente al V secolo a.C. e respirare l’aura di un tempo ormai passato. Il tramonto è il momento migliore della giornata per una visita a Capo Sunio: nelle giornate più limpide si possono persino scorgere le vicine isole di Kea, Kythnos, Serifos ed Egina.

Alcuni consigli per un viaggio in moto elettrica
Viaggiare in moto elettrica coniuga l’amore per l’avventura su due ruote con la sostenibilità ambientale. Seguendo alcune accortezze, si può godere un viaggio piacevole, memorabile e senza intoppi, apprezzando appieno strade e paesaggi grazie alla guida silenziosa tipica delle moto elettriche che amplifica la connessione con l’ambiente circostante.

  • Controllare tutti i documenti necessari: che si viaggi in elettrico o meno, uno dei primi elementi da tenere in considerazione sono i documenti come la patente (eventualmente internazionale), la carta di circolazione e il certificato di assicurazione. In alcune destinazioni come la Svizzera sono anche dei contrassegni per l’accesso a particolari strade.
  • Pianificare le ricariche: prima della partenza, è bene organizzare il proprio percorso tenendo conto delle stazioni di ricarica disponibili lungo il tragitto. Si possono utilizzare app e mappe dedicate per localizzare i punti di ricarica.
  • Controllare l’autonomia: è ottimale valutare l’autonomia della propria moto elettrica e pianificare le tappe di conseguenza. Fattori come la velocità, il peso del carico e le condizioni stradali hanno un forte impatto sull’autonomia della batteria.
  • Fare pausa durante la ricarica: le soste per la ricarica possono essere un’ottima opportunità per esplorare i dintorni, fare una passeggiata o semplicemente per rilassarsi. Pianificare le proprie fermate in luoghi interessanti o in aree dotate di servizi utili come caffetterie o ristoranti può risultare quindi molto utile!
  • Controllare il meteo: le condizioni meteorologiche possono influenzare sia la guida che l’autonomia della batteria. È buona regola verificare sempre le previsioni ed adeguare i propri piani di conseguenza, tenendo conto che temperature estreme, sia calde che fredde, possono ridurre l’autonomia.
  • Vestirsi in modo appropriato: fondamentale è poi indossare un abbigliamento adeguato a proteggersi dalle intemperie ed a migliorare la propria visibilità. L’equipaggiamento tecnico da moto, come casco, giacca, guanti e stivali, è un elemento essenziale per la propria sicurezza.

(photo credits @Zero Motorcycles_DSR)

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