“La Regione ha abbandonato la costiera amalfitana”. La denuncia parte dal presidente di Federturismo Salerno, Lorenzo Cinque. “Si ha l’impressione, anzi la quasi certezza, che la costa amalfitana sia abbandonata a se stessa – dice Cinque, in polemica con l’assessore regionale al turismo Claudio Velardi – nonostante essa provveda da secoli a consegnare all’estero una immagine allettante del turismo della Campania. Stiamo sopportando da tempo un fardello causato dall’inefficienza degli organi centrali regionali”. L’accusa alla Regione è quella di un eccessivo napolicentrismo, a danno di altre zone della regione anch’esse ad alta vocazione turistica.
Il leader salernitano di Federturismo lamenta scarsa attenzione su temi fondamentali per l’economia turistica della provincia: mancata definizione del traffico dei bus turistici sulla costiera, mancato coinvolgimento degli operatori locali nella programmazione per la partecipazione alle principali borse del turismo, scarsa attenzione sulla questione dell’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi.
Il punto principale denunciato da Cinque è comunque la scarsa attenzione di Velardi perla questione dei trasporti e delle vie del mare in particolare, fattore che, visto il possibile funzionamento per tutto l’anno, risolverebbe tanti problemi legati alla vivibilità della costiera ma soprattutto consentirebbe agli operatori di cominciare a guardare con più tranquillità alla prossima stagione turistica.