mercoledì, 27 Novembre 2024

Dalla Notte Romantica alla Tessera borghi pronti per estate

Con l’immancabile Bacio di mezzanotte, tra palloncini e bellezze d’arte, e il Pensiero d’amore, dessert creato appositamente da uno chef stellato, il 22 giugno torna la Notte Romantica, appuntamento ormai cult de I borghi più belli d’Italia, l’Associazione nata nel 2002 all’interno dell’Anci per promuovere quell’Italia dei piccoli centri ma dalle grandi bellezze. Con i borghi a lume di candela, degustazioni tra vicoli e piazze, ma anche musica, teatro, danza e spettacoli pirotecnici, “quest’anno la Notte romantica ruoterà intorno al tema ‘L’amore per il nostro cibo”, racconta il direttore dell’Associzione Umberto Forte, raccontando i numeri di un successo: circa 200 i borghi che hanno aderito nel 2023, oltre 500 mila le persone che l’hanno festeggiata, 100 mila i palloncini romantici liberati nel cielo, seimila immagini taggate su Instagram e un milione di visualizzazioni sui social con una notevole visibilità negli Stati Uniti.

Intanto, esce anche la Guida dei Borghi più belli d’Italia 2024-2025, 17/a edizione del volume che ogni anno racconta l’enorme patrimonio storico, artistico, culturale ed enogastronomico dei piccoli “gioielli” italiani dell’Associazione, più 8 borghi “ospiti”. Sul fil rouge quest’anno de Il fascino dell’Italia “rivelata”, in un nuovo formato e con oltre mille immagini, il volume ha raggiunto una tiratura di 20-25 mila copie l’anno e si arricchisce anche di code di realtà aumentata (disponibile nelle edicole, librerie e sul sito www.borghipiubelliditalia.it).

Tra le novità dell’estate, debutta poi la tessera Amici dei borghi, un’app realizzata grazie a un finanziamento del ministero di 50-60 mila euro, ottenuti con il bando Invitalia per la digitalizzazione. Nella doppia versione gold e silver la tessera offre sconti nei ristoranti e negli hotel dei borghi e sui prodotti tipici che saranno distribuiti tramite e-commerce grazie al progetto MIB – Mercato Italiano dei Borghi, avviato con la Borsa Merci Telematica. E poi ancora, agevolazioni nelle oltre 200 strutture museali presenti, informazioni costanti sugli eventi, la Guida I borghi più belli d’Italia e la rivista Borghi Magazine.

Quanto al futuro, annuncia il direttore Umberto Forte, “stiamo pensando a una modifica dello Statuto, che riguarderà i prossimi associati. Vogliamo passare da centri con massimo 15 mila abitanti, dei quali almeno duemila nel centro storico, a un massimo di 5 mila abitanti, dei quali mille nel centro storico”.

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