lunedì, 25 Novembre 2024

Da aprile quattro weekend per “Palermo apre le porte”

Saranno 70 i monumenti adottati dalla scuole raccontati dagli studenti

Sono settanta i monumenti di Palermo protagonisti della quindicesima edizione di “Palermo apre le porte. La scuola adotta la città”. Quattro weekend (3-4-5 e 17-18-19 aprile, 8-9-10 e 15-16-17 maggio) per conoscere una Palermo nascosta con una novità rispetto agli anni scorsi. Quest’anno i luoghi non sono legati tra loro da vicinanza territoriale bensì da un filo che li unisce in base a tipologie omogenee riconducibili alla loro funzione abitativa e sociale, presente e passata. Si spazierà, dunque, dai luoghi della nobiltà a quelli della cultura, dai luoghi del verde a quelli della tradizione, passando per la Palermo “nascosta”, per quella sacra o quella fortificata. E ci sarà spazio anche per i luoghi dell’aggregazione. “Giunto al traguardo dei tre lustri – sottolinea il sindaco Diego Cammarata – ‘Palermo apre le porte’ è diventato un evento che non coinvolge più soltanto le scuole, ma la città intera”. “Quest’anno – sottolinea l’assessore comunale alla Pubblica istruzione e al turismo Raoul Russo – siamo riusciti ad organizzare questa manifestazione a costo zero per l’amministrazione grazie alla partecipazione e all’entusiasmo degli sponsor privati e alla volontà e all’impegno di quanti, funzionari ed insegnanti, hanno lavorato per mesi con abnegazione e senso di responsabilità”. Ancora una volta i monumenti saranno raccontati dagli studenti che, per l’occasione si trasformeranno in guide turistiche. I vari siti saranno aperti il venerdì e la domenica dalle 9 alle 13, e il sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30. Durante i week end di adozione del mese di maggio, si svolgeranno anche alcune “passeggiate” organizzate dalle scuole. Inoltre sono previste anche alcune iniziative collaterali come una passeggiata nel golfo di Palermo con le motovedette in occasione di “Palermo vista dal mare”  dal 15 al 17 maggio.

News Correlate