Il ripristino di un sentiero natura e la manutenzione di un immobile comunale destinato a diventare un centro di informazione turistica sono i due interventi previsti dal Comune di Geraci Siculo che per realizzarli attingerà dal fondo regionale della montagna. La spesa prevista è di 100 mila euro (per ogni intervento) con il 30% a carico del comune e la restate parte a carico dell'assessorato regionale territorio ed ambiente.
Il primo progetto, quello per la manutenzione straordinaria e il ripristino del sentiero natura, consentirà di raggiungere il marcato Cixè e località Pietra Giordano. Lungo circa 3.550 metri, rappresenta anche un'importante azione nella valorizzazione e nella fruizione turistica legata alle attività agropastorali delle contrade Piano Grande e Cozzo Raimodi. L'intervento prevede di migliorare la fruizione del sistema dei "marcati", piccole strutture per la caseificazione stagionale e sarà funzionale a garantire un'agevole accessibilità nei casi di emergenza (incendi, dissesti idrogeologici) in un'area di pregio naturalistico, che ricade nel Parco delle Madonie.
Con il secondo intervento si prevede il recupero di un immobile nella località Sugheri che sarà destinato a centro informativo turistico e di promozione di prodotti tipici locali. Posizionato lungo la S.S. 286 che collega Castelbuono a Geraci Siculo, è pensato come "punto tappa" all'interno del Parco delle Madonie. Diventerà un'area d'accoglienza e riferimento per esigenze legate al turismo, una rete organizzata e controllata di vendita diretta e supporto alle azioni di marketing e promozione, che fornirà informazioni sui diversi percorsi turistici naturalistici, culturali, artistici, museali ed enogastronomici di Geraci e dell'intero territorio madonita. E costituirà una sorta di catalogo unico di promozione delle produzioni tipiche locali e verrà promosso, anche, attraverso il sito web del Comune.
"Questi due recuperi – ha detto il sindaco di Geraci Siculo Bartolo Vienna – sono funzionali ad una fruizione turistica e vanno ad integrare l'azione di valorizzazione del territorio montano anche attraverso il progetto della via del marcati che prevede il recupero funzionale e produttivo di tali strutture".
