A seguito di un'estenuante gara d'appalto, la compagnia ferroviaria Eurostar, che serve la tratta Parigi-Londra, ha assegnato alla tedesca Siemens il contratto per 10 nuovi convogli ad alta velocità, nell'ambito di un piano di investimenti da 700 milioni di sterline. La decisione ha suscitato stupore in Francia, dato che il rivale di Siemens nella gara era la francese Alstom, che incassa così una seconda sconfitta dopo quella nella competizione per fornire i nuovi treni per l'alta velocità di Trenitalia. Fino adesso la flotta di Eurostar, controllata al 55% dalla società ferroviaria francese Sncf, era formata da treni costruiti da Alstom. Stupore da parte di Jean-Louis Borloo, ministro francese dell'Ambiente, e di Dominique Bussereau, segretario di Stato ai Trasporti, circa l'assegnazione della commessa alla Siemens. I due esponenti del governo di Parigi accusano Eurostar di "non aver tenuto conto delle regole di sicurezza che si applicano nella gara d'appalto", sollevando implicitamente dubbi sul fatto che i treni del produttore tedesco siano conformi ai parametri che regolano il transito sotto l'Eurotunnel. Critiche anche da Alstom che in un comunicato sottolinea che "le regole di sicurezza in vigore che regolano il passaggio dei treni nel tunnel della Manica rispondono alle norme più elevate e non autorizzano quindi il passaggio dei treni che Eurostar afferma di aver scelto".
