giovedì, 19 Dicembre 2024

Alitalia: ok III trimestre ora verso pareggio di bilancio

Approvato dal cda il piano 2012-2015 con espansione del network internazionale

Alitalia supera a pieni voti il terzo trimestre dell'anno e per la prima volta nei nove mesi mette a segno un risultato operativo positivo a 21 milioni che gli consente di guadagnare il traguardo del pareggio di bilancio che si è posto per fine anno. 
La compagnia guidata da Roberto Colaninno (presidente) e Rocco Sabelli (amministratore delegato) si appresta a concludere il risanamento e il cda dà il via libera al piano 2012-2015 che prevede maggiore espansione del network internazionale (anche attraverso nuove basi territoriali di Air One), crescita del numero di destinazioni intercontinentali e potenziamento della flotta di lungo raggio. Raggiunti gli obiettivi, approvato il bilancio il prossimo febbraio, sarà anche il momento del rinnovo del cda e l'ad Sabelli potrebbe decidere di lasciare la cloche, convinto assertore che "il ricambio fa bene".
Il quarto trimestre (ottobre-dicembre) non sembra promettente, soprattutto per la previsione di un "brusco rallentamento della domanda business, a causa delle incertezze del quadro economico-finanziario globale, e per il permanere di elevati livelli di costo del carburante". Ma vanno considerate archiviate le crisi sui mercati nordafricani e in Giappone che, assieme ai costi del petrolio, hanno pesato in modo consistente sui primi nove mesi (circa 250 milioni), periodo in cui la crescita dei passeggeri è stata, comunque, trainata dal segmento internazionale (+9,4%). 
Tornando ai conti del trimestre, l'utile operativo è stato di 90 milioni, il risultato netto positivo per 69 milioni, i ricavi a 1,08 miliardi (+12% sul 2010); sono stati trasportati 7,6 milioni di passeggeri (+7,3% sullo stesso periodo del 2010) e il coefficiente di riempimento è stato a circa 77,5% (+1,6%). Da gennaio a settembre la perdita netta si è ridotta a -25 milioni (-125 milioni nel 2010).

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