Confesercenti Pescara lancia un appello ai Comuni della provincia affinché “prendano atto della gravità della situazione in cui vivono oggi le aziende locali, specie quelle commerciali e turistiche, e riducano le aliquote Imu che si stanno decidendo in queste ore”. “L'alternativa – afferma Bruno Santori, presidente Confesercenti Pescara – è che ci sarà una carneficina di attività economiche, che a giugno, fra quattordicesime, Imu, rinvio dell'inizio della stagione turistica e riduzione dei consumi, rischiano di finire seriamente nei guai più di quanto non lo siano già''.