Si aprirà con una serie di divieti di balneazione la stagione estiva per Pescara. Ad annunciarlo Enzo Del Vecchio, vicesindaco della città, durante un confronto con gli operatori turistici promosso dalla Cna Balneatori. “Lo scorso anno siamo partiti con una qualità delle acque scarse solo per un breve tratto della costa pescarese – ha spiegato Del Vecchio – mentre oggi partiamo con un tratto molto più ampio”.
“Il grave danno d’immagine provocato all’Abruzzo intero a causa dei mancati divieti imposti alla balneazione sulla spiaggia di Pescara, non sarà facile da superare”, ha detto Cristiano Tomei, responsabile regionale di Cna Balneatori Abruzzo.
“Con una lotta titanica abbiamo recuperato oltre 100 milioni destinati alla depurazione che rischiavano di andare perduti, ma adesso dobbiamo metterci a correre per poterli spendere in modo efficace per il nostro turismo costiero”, ha aggiunto Mario Mazzocca, sottosegretario alla presidenza di Regione con delega all’Ambiente.
“Grazie al sostegno finanziario della Regione – ha concluso Del Vecchio – sono in corso interventi strutturali sul collettamento tanto delle acque nere che di quelle bianche. È una corsa contro il tempo, ma già a fine aprile potremmo avere risultati confortanti”.
