Boom dell’ospitalità diffusa nella regione. L’albergo diffuso, grazie alla sua caratterizzazione e alla sua formula, si è imposto basandosi soprattutto sul “passa parola” e non su grandi lanci pubblicitari. Il vero valore aggiunto è lo stretto rapporto che il visitatore può stabilire con la comunità locale, quando questa è resa protagonista dello sviluppo turistico del proprio territorio offrendo le proprie tradizioni, i mestieri, i saperi accumulati, la propria identità. Un’altra esperienza basata su questa filosofia è quella del “viaggio del viandante” realizzato dal Parco del Gran Sasso e Monti della Laga. Da due anni, infatti, è stato inaugurata la “strada maestra”, un progetto che riqualificando le strutture d’accoglienza presenti sul tracciato dell’ex strada statale 80, rivitalizza ai fini turistici questa antica direttrice che collega Teramo e L’Aquila. Il positivo indice d’ immagine che la regione ha registrato si è trasformato in effettivi giorni di permanenza sul territorio.
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