Ambientalisti contro riperimetrazione Parco Sirente-Velino

Per WWF e Lgambiente a rischio tutela biodiversità appenninica

Contrarietà da parte di WWF e Legambiente per la proposta di legge regionale del consigliere Pdl Ricciuti che vorrebbe ‘riperimetrare’ il Parco regionale Sirente Velino. La proposta approda in aula e l’auspicio delle due associazioni è che tutti i consiglieri la respingano.
“L’Abruzzo si dichiara regione verde d’Europa, ma questa affermazione di principio rischia di restare un’etichetta vuota. Il Parco Regionale Sirente-Velino è un’area protetta importantissima perché in essa sono racchiusi e fusi ambienti naturali e paesaggistici  molto vari che formano un’unità ecologica fondamentale. La Proposta di Legge Regionale mira assurdamente a strappare all’ambiente zone importantissime per la tutela della biodiversità appenninica, oggetto peraltro della Rete Natura 2000, del Piano di Tutela dell’Orso Marsicano, del Life Coornata”, dice Dante Caserta, presidente del WWF Italia.
“L’aspetto più assurdo della proposta Ricciuti è che essa vorrebbe escludere dall’area protetta proprio alcune tra le zone più note a livello nazionale e internazionale come gran parte dei Piani di Pezza, della Piana di Campo Felice e anche parte della Piana di Terranera che è parte integrante dell’Altipiano delle Rocche, cuore del parco, ponendo a rischio quegli spazi di continuità che sono fondamentali per la mobilità e la sopravvivenza delle specie presenti nel Parco, a partire dai grandi carnivori, e su tutti l’Orso marsicano”, aggiunge Luciano Di Tizio, presidente del WWF Abruzzo.

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