mercoledì, 24 Aprile 2024

Attori diventano guide turistiche per scoprire il Parco Sirente Velino

Snow tour, Bike tour e Foliage sono i tre percorsi per scoprire il Parco Regionale Sirente Velino con testimonial d’eccezione i volti noti del cinema, del teatro e della televisione, uniti nell’associazione Sciattori.
Gli attori saranno guide, che come sul palco o sul set racconteranno le storie profonde e le bellezze di un territorio unico, rendendo l’avventore protagonista dello ‘Scenario Abruzzo’. Il progetto, realizzato grazie al Bando per il turismo esperienziale della Fondazione Carispaq, è stato presentato all’Auditorium del Parco dell’Aquila. Scenarioabruzzo.it, è il sito che diventerà il collettore di foto e video dei turisti nei percorsi. Animatori del progetto: Bike99 (capofila), Sciattori e il Parco Regionale Sirente Velino, con partner Aics Abruzzo, l’asd Zero Limits, Vallelonga Bike e Insieme. A illustrare il progetto Alessandro Celi (Bike 99), l’attore Roberto Ciufoli, presidente Sciattori, e il coordinatore Antonello Liberatore. Presenti il segretario della Fondazione Carispaq, David Iagnemma, il vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, assessore con delega ad Agricoltura e Parchi, e Guido Quintino Liris, con delega alle Aree interne e Sport, gli assessori del Comune dell’Aquila Fabrizia Aquilio, (turismo), e Vito Colonna (Sport), il presidente del Parco regionale Francesco D’Amore, il direttore Iginio Chiuchiarelli.
“Questo è uno dei 13 progetti  finanziati su oltre 40 richieste – ha detto Iagnemma-  è stato già questo un segno di grande vivacità. Questi bellissimi pacchetti possono essere solo il primo passo per nuove iniziative che vanno nella stessa direzione”.
“I protagonisti non saremo noi sciattori, bensì l’Abruzzo – ha detto Ciufoli – A noi il  piacere, l’onore e l’onere di raccontare le bellezze che già esistono, trasmettendo emozioni,  accompagnando i partecipanti lungo l’itinerario come sul palcoscenico naturale di questa terra”.
“Abbiamo adottato questa iniziativa, per la sua concretezza – ha detto D’Amore – Questo progetto è un modello di progetto di rete, che va nella direzione della nostra candidatura alla Carta europea del turismo sostenibile”.
“Questo progetto esprime la vitalità dell’Abruzzo montano che sta emergendo – ha detto Imprudente – si percepisce la voglia di confrontarsi con il mondo.  Ci è mancata la capacità, in passato, di imporre il brand Abruzzo, oggi grazie a queste iniziative si sta facendo”.

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