I naturisti potranno avere una o più spiagge a loro dedicate in Abruzzo. Infatti, in Consiglio regionale è stato depositato il progetto di legge per la 'Valorizzazione del turismo naturista'. A presentarlo otto consiglieri di diversi schieramenti politici. "Le statistiche – evidenziano – dimostrano che in Italia i naturisti sono ufficialmente 500mila, ma ufficiosamente le stime arrivano a superare il milione. Un milione di persone che si trovano oggi in gran parte a dover scegliere strutture estere per le loro vacanze e che in futuro potrebbero invece scoprire, a partire dalle località dedicate ai naturisti, l'intero Abruzzo. Il naturismo contribuisce in maniera significativa al bilancio annuale del settore turismo. Questo significativo segmento turistico – aggiungono – potrebbe interessare anche l'Abruzzo, che diventerebbe un nuovo polo attrattivo turistico per i naturisti di tutta Europa".
La proposta di legge, elaborata seguendo le indicazioni dell'Anab (Associazione Naturista Abruzzese), i Comuni e gli enti competenti in materia possono individuare e destinare spiagge marine, lacustri o fluviali, boschi ed altri ambienti naturali di proprietà del demanio o di enti pubblici alla libera pratica del naturismo. Tra gli obiettivi anche quello di promuovere la realizzazione di infrastrutture dedicate.