Oggi a Matera è stata inaugurata la mostra ‘Voci della Decapoli’. L’evento, realizzato nell’ambito del Progetto ‘Archeogiordania’, si è svolto alla presenza di Issa Gamooh, segretario del ministero del Turismo giordano, Ziad Al Saad, direttore del Dipartimento delle Antichità giordane. L’obiettivo della mostra, allestita a Palazzo Lanfranchi, nel Museo nazionale di Arte Medievale e Moderna della Basilicata, è quello contribuire alla comunicazione e alla valorizzazione dell’identità territoriale di alcuni siti archeologici nel Nord della Giordania, con particolare attenzione ad Umm Quais e Pella.
Il progetto Archeogiordania, di cui è capofila la Regione Basilicata, è stato attuato in collaborazione con la Regione Umbria, il ministero del Turismo della Giordania e il locale Dipartimento delle Antichità. ‘Voci della Decapoli’ racconta, tramite immagini, testi e video-testimonianze raccolte direttamente in Giordania, le molteplici sfaccettature dell’identità territoriale dei siti archeologici di Umm Quais e Pella. La mostra resterà in Basilicata fino al 25 aprile per poi essere presentata in Giordania.