Nella sede di Potenza del Wwf Basilicata è stato presentato il progetto ‘Il sentiero che fa rete – SentiRete’, volto ad “offrire una serie di percorsi che, dall’area del Pantano di Pignola, arrivino fino all’Alta valle dell’Agri, inglobando i comuni di Pignola, Sasso di Castalda, Abriola, Marsico Nuovo, Marsicovetere, Calvello, Laurenzana e Viggiano, che ricadono nel Parco nazionale dell’Appennino lucano Val d’Agri Lagonegrese”.
“I sentieri – si legge in una nota del Wwf – creano un collegamento tra diverse tipologie di aree protette che hanno una particolare valenza naturalistica e culturale. La loro messa in rete consentirà di restituire un’identità ai luoghi, valorizzandoli sotto tutti gli aspetti, consentendo di recuperarne la memoria e permettendone la fruibilità ad un target variegato, nell’ottica del turismo sostenibile. Con questo progetto – continua la nota – si intende fornire un’importante trama di sostegno sul territorio alle attività turistiche".
Il progetto è sostenuto dal Programma Epos 2010-2013 per l’educazione e la sostenibilità ambientale, del dipartimento Ambiente della Regione Basilicata, ha come partner l’Ente Parco nazionale dell’Appennino lucano Val d’Agri Lagonegrese , i Comuni di Abriola, Calvello, Laurenzana, Marsico Nuovo, Pignola e Viggiano, ed i Ceas di Viggiano e di Pignola.
