Turismo di prossimità nel mirino della Basilicata che per raggiungere questo obiettivo ha scelto di essere fra i protagonisti della Bmt di Napoli. Dieci i tour operator lucani hanno partecipato ai workshop incoming, per intercettare la domanda nazionale ed anche internazionale, con particolate attenzione per la Campania ed al Lazio, proponendosi attraverso cataloghi di grande fascino e tutto il materiale promozionale che testimonia la ricchezza di prodotti, strutture, attrazioni, e itinerari attraverso cui raggiungere i luoghi di una regione che vuol scoprire e lasciarsi scoprire. "Noi vogliamo candidarci nel Mezzogiorno di Italia come polo attrattivo di nuove esperienze turistiche che – ha dichiarato il direttore generale Apt Gianpiero Perri – mettono insieme l'autenticità e la specificità delle nostre località marine e montane e le suggestioni e le emozioni legate ai riti e alle feste che contraddistinguono le culture delle nostre comunità locali, il senso di ospitalità e di accoglienza della gente lucana, e le innovazioni che progetti come Arte Pollino, Federico II e il Castello di Lagopesole e gli altri attrattori di nuova concezione della Basilicata sono in grado di offrire".
