"La Basilicata, il fascino del suo patrimonio culturale, ma anche del suo mare e dell’incanto dei suoi paesaggi, rappresentano oggi una destinazione molto interessante per il turismo britannico anche in virtù del fatto che i due aeroporti più vicini alla nostra regione, quello di Bari e quello di Napoli, contano voli quasi giornalieri da e per le principali località del Regno Unito. La Basilicata dunque è una meta d’appeal sia per quanto ha da offrire sia per essere di fatto raggiungibile in poco tempo e quindi destinazione ideale per gli short break di fine settimana, anche quelli d’autunno". Il direttore dell’Apt, Gianpiero Perri, spiega così il fenomeno inglese che si manifesta sempre più forte nella regione. "Il rafforzamento della presenza inglese in Basilicata – aggiunge – è senz’altro il frutto di azioni di promozione e di commercializzazioni intraprese nel tempo dai nostri operatori, presenti ogni anno al WTM di Londra nell’area espositiva del Padiglione Italia". Tra le strategie di medio termine si prevede di attivare una newsletter per operatori, giornalisti e relais d’opinione cui inviare periodicamente notizie e approfondimenti sulla Basilicata, la creazione di un blog e di un account in lingua inglese di Facebook e Twitter e la partecipazione a trasmissioni televisive come "The Holiday show", programma di turismo all’insegna dell’avventura e della scoperta di cui proprio la Basilicata potrebbe diventare location. "Anche il British Museum, dedica un’intera sezione dedicata ai tesori della Magna Grecia – racconta Perri – promuove le meraviglie del nostro territorio antico. Basti pensare al Cavaliere di Armento, prezioso bronzo del IV secolo a.C che introduce la visita in sala e che , inconsapevole testimonial della Basilicata , racconta ogni giorno a migliaia di visitatori la magia della nostra terra".