A distanza di 3 anni dal loro trasferimento dal Museo nazionale archeologico di Reggio Calabria, a causa dei lavori di restyling, i Bronzi di Riace non sono ancora tornati a casa.
Attualmente le 2 statue sono adagiate sui loro 'lettini' in una sala tecnologicamente allestita di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale della Calabria, in attesa che il museo, che li ha ospitati negli ultimi decenni, sia messo nelle condizioni di poterli accogliere di nuovo. I lavori di allestimento delle sale e di completamento degli impianti tecnologici potrebbero essere ultimati entro la fine dell'anno o per i primi mesi del prossimo.
“Ormai il processo si è avviato – dice aSimonetta Bonomi, soprintendente archeologico della Calabria – ed è un fatto la pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta ufficiale e su alcune testate nazionali. Le opere di restauro si sono ormai concluse dal 2011 e, in questa fase, le statue sono oggetto solo di alcuni sporadici controlli. È brutto, lo so, vederli in orizzontale, ma non possiamo rimetterli in piedi se non nella loro collocazione definitiva, che sarà quella della sala filtro del museo. A Palazzo Campanella però i Bronzi godono di condizioni ottimali e di un microclima in grado di preservarli da qualsiasi problema”.