giovedì, 26 Dicembre 2024

Da aprile si potranno ammirare le tombe della Reggio magno-greca

Le tombe della Reggio magno-greca dei sotterranei del Museo Nazionale torneranno fruibili dal 27 aprile grazie alla riapertura definitiva di Palazzo Piacentini a Reggio Calabria.

Le 4 tombe, in buono stato di conservazione, sono state lasciate esattamente dove sono state trovate negli scavi del secolo scorso, a testimoniare l’esistenza della necropoli dell’antica Rhegion, proprio fuori le mura della città, come nella tradizione urbanistica classica, e appartenenti al periodo compreso tra il V e il II secolo avanti Cristo.

 “Sono strutture diverse per realizzazione e si distinguono tra tomba a camera, a laterizi e a cassa. Quest’ultima tipologia è la medesima che si ritrova all’inizio del Lungomare. Non era insolito che ci fossero tecniche di costruzione diverse, piuttosto è il corredo funerario a spiegarci il periodo di realizzazione delle tombe stesse, mentre gli scavi ci hanno assicurato che la tomba a camera, certamente era stata utilizzata per una doppia sepoltura. Ce lo dicono anche i diversi monili ad uso maschile e femminile che sono stati ritrovati”, ha spiegato Rossella Agostino della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria.

Sulle tombe sono stati individuati dei laterizi con delle incisioni in greco per indicarne il luogo (Rhegion) di produzione, il proprietario della fabbrica, nonché l’operaio costruttore.

News Correlate