Oggi a Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti, presidente della Regione Calabria, ha presentato alla stampa l’8^ edizione di Aurea, Borsa del Turismo Religioso e delle Aree Protette. Presenti anche Padre Rocco Benvenuto, rettore del Santuario di San Francesco di Paola e Pasquale Anastasi, direttore del Dipartimento Turismo della Regione.
“Il nuovo appuntamento di Aurea si ripete in quanto l’edizione precedente, che doveva promuovere e organizzare i flussi turistici dell’anno in corso, ha portato elementi positivi sul prodotto turistico regionale – ha detto Anastasi – La Borsa del Turismo Religioso è stata voluta da Scopelliti, in quanto può rappresentare un momento caratterizzante dell’offerta turistica calabrese, visto che coinvolge decine di adv specializzate, molti TO internazionali e molti albergatori locali. Tutto il sistema deve dimostrarsi efficiente, secondo quelli che sono oggi gli standard qualitativi dell’accoglienza, specialmente in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, dove la concorrenza è molto forte e spregiudicata. E proprio l’accoglienza, a mio avviso, deve rappresentare il punto forte del sistema turistico calabrese”.
Durate la conferenza stampa è stato sottolineato quanto il turismo religioso non sia mosso dalla sola fede, ma anche da altri interessi culturali come l’arte, la storia e l’architettura. Purtroppo, in Calabria non sono ancora molti i pellegrini che, provenendo da tutto il mondo, trovano predisposti dei pacchetti turistici organizzati che li stimolino a visitare i luoghi di culto e di fede presenti lungo tutto il territorio.
“Il nostro sistema informativo regionale sta raccogliendo i dati relativi al periodo che va dall’anno 2012 sino alla primavera del 2013. Credo che tra qualche giorno saranno finalmente disponibili i dati definitivi, anche se dai primi contatti avuti con gli albergatori e con le agenzie di viaggio possiamo affermare che ci sono stati molti elementi positivi, su cui dovremo continuare a lavorare – ha aggiunto Anastasi – Per questa ragione, per il 2014 abbiamo già previsto dei rapporti molto importanti con alcuni buyer stranieri che hanno proposto dei pacchetti molto competitivi. Se i nostri albergatori saranno bravi a recepirli, questo rappresenterà un momento importante in funzione di un aumento dei flussi turistici invernali”.
