Domenico Pappaterra, presidente del Parco del Pollino, ha proposto la creazione di un ‘mercato virtuale permanente’ per accrescere la capacità attrattiva e di promozione del marchio ‘Prodotto tipico del Pollino’. Pappaterra ha illustrato gli obiettivi dell'Ente Parco del Pollino nel corso di un convegno svoltosi ad Arezzo nell'ambito di Agri@Tour, il salone nazionale dell'agriturismo.Ultimo obiettivo indicato da Pappaterra riguarda l'allargamento dei campi di attività, dall'agroalimentare alle aziende agrituristiche “per costruire – ha spiegato – una rete di imprese e avviare con loro una serie di attività funzionali alla fruizione del Parco. Il progetto del ‘Marchio’ nel corso degli anni ha mobilitato oltre 600 imprenditori e 38 imprese agroalimentari che organizzati in associazioni di filiera oggi si propongono ai consumatori ed ai numerosi turisti che frequentano il Parco con un'ampia offerta di prodotti. Chi acquista un prodotto del Pollino – ha concluso Pappaterra – è garantito sull'origine e la qualità dell'alimento. Inoltre, il consumatore, contribuisce in maniera indiretta a tutelare le risorse naturali di un pezzo dell'Appennino meridionale calabro-lucano e della montagna italiana che è patrimonio di tutti”.