La Calabria ripensa al proprio modo di proporre il turismo. La regione, che nonostante tutto si sta sempre più rinnovando, propone nuovi modelli di ospitalità. I giovani imprenditori rilanciano il settore con formule che tutelano le tradizioni ricorrendo però a strategie digitali e alla sharing economy. E nelle strutture ricettive si registra così il tutto esaurito.
I percorsi suggeriti riguardano le Gole del Raganello di Civita, uno dei quattro borghi calabresi insigniti dalla bandiera arancione del Touring Club italiano; Gerace, sul versante jonico reggino, tra chiesette bizantine e la maestosa cattedrale normanna; Bova, capitale dell’area grecanica e Morano Calabro, nella Sibaritide. Queste alcune delle località che si sono guadagnate la certificazione di qualità del Touring e adesso si attendono nuove candidature. Anche di questo si parlerà a Scilla, al Festival dell’ospitalità che avrà inizio il 30 settembre a Scilla.