“Intervenire con prontezza e severità sui problemi che riguardano il molo Beverello di Napoli, prima che la stagione turistica registri danni di tipo economico o che – peggio ancora – possa verificarsi qualche spiacevole e grave episodio”. È quanto ha chiesto Sergio Gargiulo, presidente di Federalberghi isola di Capri, al prefetto di Napoli, Francesco Antonio Musolino, in riferimento alle lamentele di alcuni turisti ai desk degli alberghi dell'isola.
“I turisti che arrivano a Capri, in particolare stranieri – spiega Gargiulo – preoccupati, hanno comunicato agli alberghi che la situazione nelle ore serali sul porto napoletano è insostenibile. Escrementi, urina, degrado, sporcizia, sensazione di abbandono e paura, clochard distesi sulle panchine, totale assenza di accoglienza e punti di assistenza. Alcuni sono stati costretti a sedersi su panchine sporche in attesa di imbarcarsi per Capri. Tutto ciò – aggiunge – penalizza i nostri sforzi nel settore dell'accoglienza e dell'ospitalità, una situazione incresciosa e che è inconcepibile per i turisti stranieri non abituati a questo tipo di disagi. Siamo ritornati 5 anni indietro, quando con la Prefettura avviammo un protocollo d'intesa per migliorare accoglienza e sicurezza al Molo Beverello. Di nuovo dunque dobbiamo chiedere più controlli, più pulizia e maggiore assistenza ai passeggeri”.