“Stanno tornando i visitatori e anche gli stranieri, siamo a un quarto dei numeri dell’anno scorso in questo periodo, ma al 100% in più rispetto a un mese fa, quindi il trend è in considerevole crescita”. È il primo bilancio del post emergenza Covid19 da parte di Paolo Giulierini, direttore del Mann, in occasione della visita del ministro degli Affari europei Enzo Amendola al Museo Nazionale Archeologico di Napoli. “Non abbiamo mai perso la speranza – ha detto Giulierini – anche in mesi più difficili, ma oggi la presenza del governo ci spinge ancora di più nel nostro lavoro che prevede anche che il Museo diventi un istituto di ricerca, un campus universitario, un luogo di concentrazione delle energie dei cittadini. Sentiamo il sostegno dello Stato e infatti la settimana scorsa sono già arrivati 1.300.000 euro del fondo nazionale per il sostegno dei musei. Atti concreti con cui lo Stato difende i musei in forma attiva. La chiara vicinanza del governo trasmette anche un senso di coesione per riscattare il Paese attraverso i beni culturali. Non amo paragonare l’arte ai giacimenti, ma è sicuramente un elemento importante per il turismo, ed è anche luogo di prossime professioni per tanti giovani”.