“La cura per Pompei comincia da domani”, lo ha annunciato Gianfranco Galan, nuovo ministro dei Beni Culturali. Roberto Cecchi, segretario generale del ministero, ha illustrato il piano della manutenzione preventiva sull'archeologia. Per Pompei il programma prevede 5 piani d’intervento che andranno avanti p fino a dicembre 2015, con una previsione di spesa che sfiora i 105 milioni di euro. Per curare il grande parco archeologico campano si partirà dal ‘Piano della conoscenza’.
“Il piano della conoscenza – spiega Cecchi – contempla una serie di operazioni per verificare lo stato di conservazione degli edifici, lo stato delle superfici ma anche le condizioni strutturali”. Il lavoro sarà affidato a 6 squadre di tecnici composte da ingegneri, architetti e archeologici. Dopo pochi mese partirà il ‘Piano delle opere’, ovvero gli interventi di restauro anche preventivo degli edifici. Per la fine del 2012 è previsto l'avvio del ‘Piano della fruizione e della comunicazione’ che si prevede di completare entro il 2014 e che punterà a rendere l'area degli scavi più accogliente per i visitatori con servizi e informazioni. Poco dopo il ‘Piano della conoscenza’ dovrebbe partire ‘'Piano della sicurezza’, che prevede il potenziamento del sistema anti intrusione e che costerà 2 milioni di euro. Infine, c’è il ‘Piano di rafforzamento e capacity building’. “Pronto a tornare già il mese prossimo per una prima verifica”, ha annunciato Galan.
