giovedì, 25 Aprile 2024

Il Mann di Napoli si promuove con nuovi linguaggi. Erri de Luca testimonial di Obvia

Promuovere il MANN di Napoli attraverso i nuovi linguaggi, dai video d’animazione al fumetto, alla letteratura: è stato lo scrittore Erri De Luca, testimonial del progetto Obvia (Out of Boundaries Viral Art dissemination) presentato dal direttore del MANN Paolo Giulierini e firmato da un gruppo di docenti e ricercatori delle Università Federico II e SUN. 

Nella sala del Toro Farnese sono state presentate le prime opere inedite realizzate per i MANN: le tavole di un fumetto di Blasco Pisapia, disegnatore Disney, e lo spot pilota in motion graphics firmato da Giorgio Siravo di MAD entertainment, la factory napoletana tra le più apprezzate realtà dell’animazione europea.

Nelle immagini un Vesuvio decisamente pop erutta celebri statue classiche fin dentro il seicentesco palazzo, chiudendo con un invito a scoprire le tante meraviglie provenienti dalle città sepolte e non solo: ‘Imperdibile, Can’t miss it!’.    

“Il Museo Nazionale in cima a via Foria è un invaso, un serbatoio di Grecia dissepolta e offerta al pellegrino. Chi passa la sua soglia compie un pellegrinaggio nei volti e nei corpi che ci hanno preceduto – scrive De Luca – uscito da lì rinnovato dai passi percorsi nel più grande Banco Dei Pegni lasciato dal passato a noi scialacquatori dell’eredità”. 

”Il progetto Obvia ha come obiettivo la disseminazione dell’arte e della sua fruizione fuori dai limiti fisici e concettuali dei musei per favorirne la valorizzazione, l’aumento di audience e la conservazione – spiegano i promotori Stefano Consiglio, Daniela Savy, Carla Langella, Riccardo Staffa, – questo significa uscire fuori dai musei per andare a catturare il grande pubblico nei luoghi della quotidianità richiamando la loro attenzione e curiosità. Far circolare reperti e frammenti di musei al di fuori delle mura attraverso nuove opere di artisti e designer che ne forniscano interpretazioni originali con linguaggi contemporanei”.    

Il progetto, che sarà sostenuto  dai fondi della comunicazione del museo, come annunciato da Giulierini,  prevede ‘l’irruzione’ delle opere in diversi luoghi.  A festeggiare il lancio del nuovo progetto anche una performance pianista Antonio Fresa , compositore delle musiche dell’Arte della Felicità, il film cartoon prodotto da MAD  già vincitore dell’Oscar europeo. 

Il 15 marzo verrà presentato anche il nuovo logo del Museo, in occasione della mostra Mondo Natura, mentre il 28 giugno sarà aperta la sezione ‘culti orientali’. Il 7 ottobre riapertura della sala egizia, il 13 dicembre annunciata una mostra dedicata ai 300 anni di Carlo di Borbone. Sarà dedicata alla magna Grecia l’attività del 2017.  

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