Un’immagine dell’ antica Pompei, con le colonne e gli archi della città romana riemersa da cenere e lapilli che l’avevano sommersa con l’ eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo accoglie i viaggiatori e turisti all’ aeroporto di Fiumicino. I primi scatti davanti al grande pannello, installato per spiegare ai viaggiatori come l’Europa abbia incluso il parco archeologico di Pompei, patrimonio dell’umanità, tra i suoi investimenti, mediante il ‘Grande Progetto Pompei’, sono stati scattati dal Commissario europeo alla Cultura Tibor Navracsics.
In compagnia di Beatrice Covassi, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Navracsics ha lanciato la campagna di comunicazione, in concomitanza con il ‘Dialogo con i cittadini’ e la visita a Norcia e Spoleto il 4 e 5 settembre scorso.
Il GPP (Grande Progetto Pompei) diventa quindi una best practice di livello europeo. Il pannello è stato installato nella curva Schengen, tra il molo C ed il molo D dello scalo aeroportuale romano. Su di esso campeggiano le scritte ‘Pompei’ e ‘L’Unione europea sostiene il Grande Progetto Pompei’. Il “Grande Progetto Pompei” punta a valorizzare e riqualificare il sito archeologico attraverso la messa in sicurezza dei monumenti, il consolidamento e restauro delle murature e delle superficie decorate, la protezione degli edifici dalle intemperie e il potenziamento del sistema di videosorveglianza. Il Progetto ha ottenuto dalla Commissione europea il finanziamento su fondi FESR (Fondo europeo per lo sviluppo regionale) nell’ambito del Programma Operativo Interregionale Attrattori culturali Naturali e Turismo 2007-2013 per un ammontare complessivo di 105 milioni ed un ulteriore stanziaento di 34 milioni per il recupero delle economie di gara. Il Grande Progetto Pompei è uno dei 60 progetti per 60 anni della campagna di comunicazione realizzata nell’ambito delle celebrazioni per il 60/esimo anniversario della firma dei Trattati di Roma dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea in Italia e dall’Agenzia per la Coesione Territoriale con la collaborazione di tutte le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi Nazionali e Regionali.