giovedì, 14 Novembre 2024

Capri, tassisti annunciano agitazione

Ma i turisti continuano a lamentarsi delle tariffe discordanti

I tassisti di Capri non ci stanno a passare per opportunisti, pronti a tutto per accaparrasi una corsa e sfruttare i turisti. E così hanno dato vita ad una protesta per difendere la propria professionalità. Il motivo è la lite tra conducenti per una corsa contesa che ha fatto scattare i controlli dei carabinieri su tassametri e tariffe. Il blitz ha portato anche alla richiesta di sospensione dal servizio per una ventina di taxi-driver. Il 'caso tassisti', dovrà essere affrontato nella prima riunione della consulta intercomunale del turismo e trasporti.
A chiedere la convocazione dell'assise Lucio Di Palma, il rappresentate sindacale della categoria. Di Palma ha auspicato che vengano abbassati i toni della polemica. "Sembra – ha detto Di Palma – che si voglia cercare un colpevole ad ogni costo e anche il famigerato pelo nell'uovo, criminalizzando l'intera categoria che si è sempre distinta per l'eccellenza dei suoi servizi".
Intanto, sull'isola montano le polemiche in particolare tra gli habitué che lamentano continue discordanze di tariffe, la mancata informazione sui costi delle corse, e il caos che regna sovrano nelle ore di punta agli stazionamenti e parcheggi. In attesa della convocazione della Consulta intercomunale sul turismo i tassisti dei 2 comuni hanno già annunziato la possibilità di indire lo stato di agitazione proprio per tutelare quei concessionari titolari di licenza taxi che esercitano la loro attività in maniera professionale e corretta e che sono risultati estranei agli ultimi avvenimenti.    

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